La Della Bianca e’ furibonda
La scoperta della lettera che Sandro Biasotti ha inviato agli iscritti e agli amici per invitarli a dare la preferenza
a Lilli Lauro ha scatenato un vero e proprio putiferio nel mondo politico.
Si sono infuriati anche gli alleati della Lega Nord convinti che la gaffe del coordinatore regionale possa avere ripercussioni anche sul voto. Il commento generale è questo: se avessimo immaginato una cosa del genere ci saremmo presentati da soli.
A Rapallo il coordinatore provinciale Roberto Bagnasco è distrutto, anche lui teme ripercussioni su Forza Italia. Sembra quasi che qualcuno si sia divertito a dare il colpo di grazia a un partito che si stava riprendendo.
Viene confermato che in tanti si stanno muovendo a livello nazionale, chiedendo un intervento immediato di Silvio Berlusconi.
La più infuriata è Raffaella Della Bianca. Ha capito subito che si è trattato soprattutto di una manovra contro di lei. Aveva avuto una chiara avvisaglia nei giorni scorsi in un ristorante di Recco. Lei era al tavolo con il vicesindaco Gianluca Buccilli e altri amici suoi sostenitori. E' entrato Sandro Biasotti con Giovanni Toti e non li ha degnati nemmeno di uno sguardo. E' stato allora Buccilli ad avvicinarsi al tavolo per dire che non ci si comporta così nemmeno nei confronti dei cugini poveri. A sua volta la Della Bianca ha chiamato in disparte Biasotti e gli ha detto una frase che non può essere riportata sul giornale.
Quando oggi pomeriggio è venuta fuori la storia della lettera, la Della Bianca si è attaccata al telefono. Vuole fare qualcosa. Muoverà le sue pedine (suo marito lavora a Mediaset) per interessare anche Berlusconi.
Chissà come andrà a finire.