La Liguria (non) va veloce
Lo slogan è suggestivo ma non rispecchia la realtà. "La Liguria va veloce", assicura la candidata presidente del Pd
Raffaella Paita. Forse per valorizzare i dieci anni di gestione del suo maestro Claudio Burlando. Ma basta dare un'occhiata ai giornali per capire che la realtà è ben diversa.
ANTONIO BRUZZONE
Si era sperato in un rilancio della Fiera quando era tornato a Genova da Bologna Antonio Bruzzone, deciso a fare il profeta in patria. Ma dopo appena un anno e mezzo l'amministratore delegato ha deciso di tornare a Bologna come direttore generale della Fiera. Evidentemente non crede più nel rilancio della Fiera genovese. Un azionista ha confidato al "Secolo XIX": "E' tutta colpa nostra: è come se avessimo chiamato Schumacher per poi fargli lavare le macchine".
EUGENIO PALLESTRINI
Capitolo teatri. Il Teatro Carlo Felice è in crisi da tempo e ogni volta si teme per la sua sopravvivenza.
Il Teatro Stabile, sin dai tempi di Ivo Chiesa, era l'orgoglio di Genova. Ora il Governo l'ha bocciato, non lo ha voluto promuovere al rango di teatro nazionale. L'ex sindaco Beppe Pericù, come avvocato specializzato in diritto amministrativo, ha fatto ricorso al Tar. Comunque il presidente Eugenio Pallestrini e il direttore Angelo Pastore non si preoccupano. O meglio si preoccupano che non vengano tagliati i finanziamenti.
GIORGIO D'ALIA
A Portofino chiudono le boutique delle grandi firme. Dopo Paola Alberti (moglie di Gianfranco Gadolla) che ha chiuso Gucci, ora mette i Lucchetti Hermes, dopo 29 anni. Dieci anni fa se n'era andato Cartier. A Portofino preferiscono Porto Cervo. L'unico che non se ne preoccupa è il sindaco Giorgio D'Alia: "Non c'è problema. Per una firma che chiude, ne vengono altre". Ma altre chi?
A Genova ha destato sorpresa il fallimento di Andrea Bruni, titolare di Berti. L'unico negozio indicato da Style. I genovesi hanno perso il loro arbiter elegantiarum.
LORENZO MORETTA
L'Istituto Gaslini era considerato l'eccellenza nelle cure dei bambini. Ora dopo 15 anni se ne va il direttore scientifico Lorenzo Moretta, lo scienziato che tutto il mondo ci invidia. Ha denunciato: "Mancano idee e risorse". Se ne va a Roma, al Bambin Gesù (e a Roma, Ospedale Gemelli si è trasferito anche il professor Andrea Bacigalupo, il primario ematologo considerato il numero uno).
MIMMO ANGELI
E' di ieri la notizia che il "Corriere mercantile" non ce la fa più. Mimmo Angeli direttore del giornale e presidente della Cooperativa, getta la spugna. Tanti discorsi ma nessuno ha fatto nulla per salvare questo glorioso giornale fondato nel 1824.
E qualche mese fa Il "Secolo XIX", per non chiudere i battenti, si è lasciato inglobare da "La Stampa" di Torino.
Poi la "sora Lella", Raffaella Paita in Merlo, viene a raccontarci che la Liguria va veloce. Probabilmente glielo ha detto Claudio Burlando. E lei se l'è "bevuto", tanto da farci lo slogan della sua campagna elettorale.
Elio Domeniconi