Il pensiero di Fratelli d'Italia
Fonti interne di Fratelli d'Italia ci avevano riferito di un malcontento da parte del gruppo giovani,
sia per l'ingresso come capolista di un estraneo al partito, l'ex Pdl Matteo Rosso, sia per la scelta del nome da inserire nel Listino dopo l'accordo con Forza Italia.
Ci era stato anche riferito il contenuto della lettera che avevano preparato per Giorgia Meloni.
Prendiamo volentieri atto delle precisazioni ufficiali del portavoce Simone Torello. Se in Fratelli (e sorelle) d'Italia va tutto ben, madama la marchesa ne siamo felici per loro. E li invitiamo a mandarci sempre - con tempestività - le notizie ufficiali che li riguardano. Noi, come sempre cercheremo di scoprire i retroscena. Se ci sono, naturalmente.
LA LETTERA DI SIMONE TORELLO E PAOLO BOZ
Buongiorno spett.le redazione di genova3000,
Leggiamo nelle pagine della vostra rivista online di una lettera inviata dai sig.ri PAOLO BOZ e SIMONE TORELLO in polemica con la scelta dell’assessorato che in caso di vittoria spetterebbe, secondo il vostro giornalista, a Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.
Vi segnalo che non solo non esiste una lettera firmata da noi su ciò, ma per Fratelli d’Italia, non c’è nemmeno l’argomento sul tavolo, perché lontani dal “vecchio” modo di fare politica. Per il movimento FdIAn è prioritario vincere le elezioni e tutti i nostri sforzi sono rivolti a questo, con piena compattezza del movimento, senza pensare a chi dopo potrà avere l’onere e l’onore di ricoprire eventuali ruoli.
Sin dalla nascita di FdI-An, ogni suo militante o dirigente ha fatto la scelta chiara di dire NO alla politica delle poltrone, mettendo in gioco ogni posto “sicuro” in favore di una politica corretta e coerente.
Cordiali saluti,
SIMONE TORELLO – PAOLO BOZ