Giovanni Berneschi

la seguo sempre con grande interesse, ma sono rimasto estremamente sorpreso di una cosa. Nei giorni scorsi

Il Secolo XIX (e a ruota prima il Corriere della Sera, poi Repubblica e Il Fatto Quotidiano) hanno raccontato di vicende semplicemente clamorose per Genova e la Liguria.

1) Verbali segreti in cui Giovanni Berneschi, ex presidente di Banca Carige, descrive con dettagli le mediazioni sospette di cardinali e vip per fare un "regalo" alla banca vaticana Ior.
2) Dossier custoditi gelosamente dallo stesso Berneschi su Burlando, telefonate con Scajola, nomine decise a tavolino, raccomandazioni "lottizzate" (cito un titolo di giornale).
3) L'ex procuratore capo di Genova Lalla finito sotto inchiesta per gli strani rapporti con Carige negli anni in cui in questa città si archiviavano le indagini sulla Cassa di risparmio.

Notizie completamente inedite che sono state da lei ignorate... a pensar male si fa peccato - come dicevano nella prima Repubblica - ma a volte...

Cordialità
Massimo

RISPOSTA:

Caro Massimo,
pronto a soddisfare la sua legittima curiosità. La massima del grande Andreotti non può valere per il sottoscritto perché io non ho alcun interesse in queste vicende. La Carige non è mai stata la mia banca.

1-FLAVIO REPETTO
E' stato lui a fare i super-regali allo Ior. Per quello che l'ho conosciuto io il presidente dell'Elah fa il generoso con i soldi degli altri. E nella vita privata fa il contrario di quello che dice in pubblico. Non l'ho mai stimato (l'ho avuto anche come editore).

2-GIOVANNI BERNESCHI
Non ho mai avuto simpatia per il Magro. Fossi il suo avvocato chiederei la semi-infermità mentale. Gli ha dato del pazzo persino il figlio. E l'Università l'aveva trasformato da ragioniere in dottore. Io tifavo per il mio amico Luigi Barile che lo contestava pubblicamente nelle assemblee.

3-FRANCESCO LALLA
Di Roberto Fucigna non saprei dirle. A me aveva stupito che nel suo ufficio a Palazzo di Giustizia la bandiera della Sampdoria. Conosco bene invece Lalla, mio antico compagno d'università. Su lui metterei la mano sul fuoco.

Ricambio la cordialità.
Elio Domeniconi

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