Un trabocchetto per Rixi
Edoardo Rixi
Nessun giornale ha riportato un episodio divertente (si fa per dire) accaduto in Consiglio Regionale.
L'assessore Sergio Rossetti, in arte Pippo, ha annunciato che per evitare ricorsi al Tar sarebbe stato annullato l'emendamento secondo cui i gruppi presenti in consiglio regionale avrebbero potuto presentarsi alle prossime elezioni senza dover ricorrere alla raccolta delle firme.
E' saltato su Edoardo Rixi, che ha formato una lista con Matteo Rosso: dovevate pensarci prima, ora è tardi, lasciate le cose come stanno.
Rossetti ha replicato che erano ancora in tempo a farlo, quindi non c'era problema. Inoltre la Regione avrebbe risparmiato un milione e 250 mila euro, perché tutte le spese elettorali sarebbero state sostenute dallo Stato.
A quel punto Rixi si è accorto di essere caduto in un trabocchetto e ha fatto marcia indietro: se è così, ritirate pure l'emendamento. Tanto noi non abbiamo certo problemi a raccogliere le firme.
Un episodio curioso, un qui pro quo che ha suscitato ilarità. Ma nessuno l'ha riportato. Chissà perché
