Il futuro di Raffaella della Bianca
A questo punto è lecito chiedersi: cosa farà Raffaella Della Bianca, ingegnere prestato alla politica?
La conosco da prima che entrasse in politica. Grazie a Thea Deli, indimenticabile alfiere di Azzurro Donna, avevo pubblicato il servizio del suo matrimonio su Genova Vip. L'ho seguita in tutto il suo percorso in Forza Italia, dove spesso ha cambiato il leader di riferimento, da Claudio Scajola a Gigi Grillo. Ho apprezzato il suo temperamento ma anche la sua preparazione. E pure la sua indipendenza intellettuale che l'aveva portata a uscire dal partito di Silvio Berlusconi per unirsi a Stefania Craxi.
Raffaella è una donna intelligente. Sa benissimo che con la figlia di Bettino e i Riformisti italiani non potrebbe tornare in Regione (e merita di tornarci). E allora cosa ha fatto? Con molto coraggio ha detto: mi faccio una lista e mi presento come presidente. Dopo tanta gavetta si sente pronta per un ruolo da leader.
Ero andato alla presentazione di "Noi per la Liguria" ed ero rimasto deluso perché a sorreggerla c'erano solo due politici: l'assessore di Recco Gianluca Buccilli e l'ex parlamentare Vittorio Adolfo. Pensavo che altri si sarebbero aggregati. Invece niente.
La tosta Raffaella è andata avanti. Ha comprato pagine di giornale per reclamizzare "Noi per la Liguria" e ha commissionato un sondaggio. I risultati di quel sondaggio tra mille liguri è stato spietato anche nei suoi confronti, eppure l'ha pubblicato lo stesso. "Noi", con gli altri sostenitori del centrodestra fuori dai partiti, secondo il sondaggio della Lorien, non arriverebbe all'1 per cento. Un disastro.
Sulla base di questo sondaggio da lei commissionato, Raffaella Della Bianca si rende conto che sarebbe un suicidio. Ma non è il tipo da arrendersi. Chi la conosce si aspetta un altro colpo a sorpresa.
Elio Domeniconi