Gli scontrini pazzi della Lega
I leghisti duri e puri hanno gridato allo scandalo per l'inchiesta della Guardia di Finanza sulle (presunte)
spese pazze in Regione. Ed ecco che subito sono state fatte filtrare indiscrezioni imbarazzanti sugli scontrini che la Finanza ha passato alla Procura della Repubblica.
Ecco cosa si contesta al trio: Edoardo Rixi, all'epoca capogruppo, Francesco Bruzzone, Maurizio Torterolo (periodo 2010-2012):
Cene nei ristoranti:
Quadrifoglio di Savona (84 scontrini!)
Locanda Contrada dei Fattori-Cairo Montenotte
Hotel Don Carlo -Broni, provincia di Pavia.
Mangiate di ostriche:
al Cafè de Turin, a Nizza in Francia
Pernottamenti in montagna:
Limone Piemonte
Valle d'Aosta
Courmayeur
Cogne (agriturismo)
Gite in città d'arte:
Venezia e Pisa
Cene a Mondovì con menù per bambini
Pranzi a Pasqua, Epifania e Ferragosto
Regali di Natale:
agende,libri, grappe, bottiglie di spumante.
La Guardia di Finanza ha messo in rilievo che le spese della Lega sono avvenute nel fine settimana. Quando in Regione non si lavora. E i consiglieri vanno in vacanza.
Elio Domeniconi