Lo sciopero dei tipografi
I genovesi stamani non hanno trovato in edicola "Il Secolo XIX". Molti l'hanno collegato con la nomina
del nuovo direttore. Ma stavolta i giornalisti non c'entrano.
A impedire l'uscita del giornale sono stati i tipografi, una cinquantina, che stanno per perdere il posto di lavoro perché la nuova proprietà (70% La Stampa 30% Il Secolo XIX) ha annunciato da tempo che a primavera "Il Secolo XIX" non sarà più stampato a Genova ma a Torino.
Forse i tipografi si aspettavano una maggiore solidarietà da parte dei giornalisti, ma i giornalisti cosa possono fare? Si prospettano tempi duri anche per loro.
Da tempo nel Centro San Biagio di Bolzaneto non viene più stampato il Corriere Mercantile, che viene stampato a Torino e distribuito con "La Stampa". E' un centrostampa moderno e funzionale, ma è destinato a diventare una cattedrale nel deserto. Ormai nell'editoria Genova sta diventando una succursale di Torino.
Purtroppo anche lo sciopero dei tipografi de "Il Secolo XIX" non servirà a nulla. Semmai gli editori anticiperanno la stampa a Torino. Ma non cambieranno certo idea.