Amianto, Rixi: giustizia per i lavoratori
Il consigliere regionale della Lega Nord Liguria è oggi a Roma dove ha incontrato, insieme a una delegazione della Regione
e i rappresentanti dei lavoratori interessati dalla vertenza amianto, i rappresentanti del ministero del Lavoro. “Pronta una proposta di emendamento per i capigruppo che riconosca la validità delle certificazioni di esposizione rilasciate dall’Inail. La Lega Nord a fianco dei 700 lavoratori genovesi”.
«Abbiamo elaborato una proposta di emendamento che oggi presentiamo ai capigruppo in Parlamento per chiedere la validità dei provvedimenti di certificazione di esposizione all’amianto rilasciati dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e l’assenza di effetto per tutti i provvedimenti di revoca delle certificazioni, a meno che non sia accertato, in via giudiziale con sentenza definitiva, il caso di dolo. Il provvedimento, che ha trovato il governo favorevole, manca tuttavia di copertura finanziaria a causa dei tagli al ministero del Lavoro. Starà ai gruppi parlamentari individuare le risorse necessarie alla copertura.
Se il provvedimento, che ha già ottenuto l’appoggio del gruppo della Lega Nord, passerà l’esame del Parlamento, potremo dire che giustizia è stata fatta per almeno 700 lavoratori genovesi che oggi, tra le indagini della Procura e gli effetti devastanti della “controriforma” del lavoro voluta dalla Foriero, non solo si trovano oggi senza pensione, ma rischiano di arrivarci ben più tardi rispetto a quanto sarebbe loro spettato di diritto». Così spiega Edoardo Rixi, consigliere regionale della Lega Nord Liguria, oggi a Roma per incontrare, insieme a una delegazione della Regione e dei rappresentanti dei lavoratori interessati dalla vertenza amianto, il governo e il ministero del Lavoro. «Vorrei ricordare – dice Rixi – che in Liguria ogni anno muoiono 150 persone per malattie riconducibili all’esposizione all’amianto negli ambienti di lavoro, un record negativo a livello europeo che la nostra regione detiene per i decessi per mesotelioma, un tumore subdolo che si manifesta dopo anni».
Contestualmente all’incontro al ministero del Lavoro, si è parlato anche di alluvione di Genova. «Abbiamo ottenuto l’impegno – dice Rixi – di un’ulteriore copertura di 3,5 milioni di euro per la cassa in deroga dei lavoratori delle imprese alluvionate che hanno un gran bisogno di certezze per mantenere i livelli occupazionali e per garantirsi un futuro produttivo».