L'alluvione della Schelotto
La psicologa genovese Gianna Schelotto questa settimana ha dedicato la sua rubrica su "Gente" all'alluvione di Genova.
E ha concluso così: "Il sentimento di dolorosa precarietà ha colpito tutti i genovesi e sembra diventato una metafora di ciò che si vive in ogni parte del Paese. Sono svanite antiche convinzioni e ciò che sembrava normale si è fatto incerto e pieno di sorprese. Il clima sconfessa, di stagione in stagione, consolidate aspettative e un'interminabile crisi economica costringe a rivedere e correggere programmi che sembravano acquisiti. Il tempo ha imbrogliato le carte: il presente è pieno di attese deluse, il futuro gravido di incognite. Disoccupazione, licenziamenti, riduzione dei guadagni, ansia di non poter più contare sulla pensione sono il "fango" prodotto dalla crisi. Ma a Genova c'erano centinaia di giovani armati di pala e di ostinazione. Vinceranno. E noi con loro".