La difesa di Claudio Burlando
L'autodifesa del governatore Claudio Burlando è stata raccolta da Donatella Alfonso su "Repubblica":
"Sì, ho sbagliato, me ne scuso, è stata una frase che non dovevo pronunciare. E' vero che dopo giorni e giorni di tensione, si può perdere la pazienza per venti secondi: ma il presidente della Regione non deve farlo. Ma non c'è alcuna minaccia: non potrei in alcuna maniera, e poi riferito a cosa? Se si tratta di finanziamenti o pubblicità, perché qualcuno ha obiettato che fosse questo che volevo dire, non solo non ci sono più soldi per nessuno: ma io l'anno prossimo non ci sarò in Regione, non potrei fare proprio nulla".
Burlando ha poi aggiunto: " Sì, è vero, la crisi è pesante per tutto il mondo dell'editoria, e mi preoccupa molto. Io volevo dire che un atteggiamento non giustamente critico, ma apertamente aggressivo com'è stato nei nostri confronti da più parti, secondo me, e me lo confermano centinaia di messaggi che ricevo, prima o poi stanca anche lettori e telespettatori".