Alluvione, approvate le proposte della Lega
Presentate questa mattina le richieste del gruppo del Carroccio per fare fronte all’emergenza e ai danni
a seguito degli eventi alluvionali che hanno colpito famiglie e imprese di Genova e provincia lo scorso 9 ottobre.
Sforamento del Patto di stabilità per i Comuni colpiti, revisione del sistema di emergenza e di comunicazione, istituzione di un fondo per i proprietari di moto e auto distrutte. Non solo: incrementare i capitoli di bilancio regionale per la prevenzione del rischio idrogeologico, esenzione totale dei tributi per cittadini e imprese danneggiate ed erogazione immediata dei fondi messi a disposizione dal governo in base ai danni subiti.
«Sono solo alcune delle misure che abbiamo proposto e che torneremo a proporre per fare fronte all’immane danno subito da Genova e dai genovesi» dice Edoardo Rixi, consigliere regionale della Lega Nord. «Pensiamo che sia un preciso dovere dello Stato non chiedere soldi ai Comuni messi in ginocchio dalla furia degli eventi metereologici dei giorni scorsi: niente tasse, ma sforamento del patto di stabilità per consentire alle amministrazioni locali di provvedere ai fabbisogni dei propri cittadini e della messa in sicurezza del territorio. Inoltre, è indispensabile, oltre a stanziare subito fondi per una programmazione efficace degli interventi per la messa al riparo della nostra regione da eventuali disastri naturali - anche attraverso la sistematica pulizia di rii e torrenti con dragaggio degli alvei - rivedere profondamente tutto il sistema delle emergenze: dalle strutture dirigenziali ai piani di evacuazione fino a metodi di comunicazione che arrivino, in caso di emergenza, a tutti i singoli cittadini, cosa che è drammaticamente mancata in questi giorni sia nelle ore immediatamente precedenti all’alluvione, si, fatto ancor più grave, a tragedia avvenuta».