La paura di Davide Viziano
Quando Davide Viziano, leader del movimento "100X100" (nababbi) annunciò che sarebbe sceso in campo a sostegno
di "Italia unica" creata da Corrado Passera - una lista formata da imprenditori - il "Secolo XIX" dedicò all'avvenimento una mezza pagina. Tanti nomi del Gotha genovese pronti a scendere in campo per le Regionali.
Sono passati mesi e non si è saputo più nulla. Anche se Viziano rassicurava gli amici: "Lentamente, ma andiamo avanti". Poi finalmente lo stesso Passera è venuto a Genova per presentare il suo libro e ne ha vendute - grazie soprattutto a Viziano - un bel po' di copie. E' stata inaugurata al "Balilla" la sede genovese del movimento, affidata all'entusiasta Enrico Addezio. Alla sera Viziano ha festeggiato Passera invitando un po' di amici a una bella cenetta nel Palazzo della Meridiana. E dopo il tradizionale cin-cin l'ex ministro ha annunciato che Italia Unica non parteciperà alle Regionali, scenderà in campo solo alle politiche (perché a lui, ovviamente, interessa solo il Parlamento).
Siccome il programma di partenza era ben diverso, sono cominciate le interpretazioni.
1-Secondo una scuola di pensiero, il piccolo Davide - che pure in passato ha vinto tante battaglie contro il Gigante Golia - si è spaventato leggendo i dati del sondaggio ordinato dal senatore Maurizio Rossi, l'inventore di Primocanale. Secondo questo sondaggio il movimento di Passera (e Viziano) raccoglierebbe solo lo 0,2% delle preferenze in Liguria
2-I maligni sostengono invece che Viziano ha deciso di fare un passo indietro perché ha fatto una grossa operazione con il Comune di Genova. Ha ricevuto palazzi famosi a un prezzo politico. Un'operazione immobiliare che gli farà guadagnare parecchi milioni. A questo punto non gli conviene intralciare i piani della sinistra. Meglio che se ne stia calmo.
Genova3000.it ha provato a chiederlo al diretto interessato. Ma Davide Viziano ha preferito non rispondere. Così il dubbio rimane: Viziano non parteciperà alle regionali per paura di un flop di "Italia unica", o perché gli conviene non disturbare gli operatori della sinistra?
In fondo anche lui tiene famiglia (moglie e tre figlie).
Elio Domeniconi