Renzo Piano

Trovo geniale la proposta di Renzo Piano per l'area della Fiera e tutto l'insieme dal Porto Antico a Punta Vagno.

Ho visto i primi disegni sul sito on line del Secolo XIX (che vi consiglio di andare a vedere) e pur non cogliendosi in quelle immagini molti aspetti che devono essere (almeno da me) meglio compresi, trovo splendida l'idea di aprire il canale attorno alla Fiera. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi, ma soprattutto cosa si può fare perché, una volta condivisa, questa idea non subisca, come in precedenza e come accade sempre nella nostra città, che chi verrà dopo "di loro" torni a mettere in discussione tutto. Può iniziare veramente una fase nuova per città, vediamo di non buttare a mare anche questa occasione.

Veramente intollerabile (almeno per me) il gioco al ribasso; tante piccole cose si possono sempre fare, anzi si devono, perché fanno parte dell'ordinaria amministrazione; sono le cose destinate a cambiare per tanto tempo la città che servono per uscire dalla depressione in cui Genova si è cacciata; se ne sono andati i nostri figli, ora se ne stanno andando anche i pensionati perché scoprono che con la loro pensione possono vivere da signori in tante altre parti del mondo. E' questo che vogliamo? una città con 300.000 abitanti? e che futuro avrebbe? chi pagherebbe i costi del suo mantenimento? Allora sveglia, di fronte a un progetto così ambizioso abbiamo tutti il dovere di incoraggiare i decisori ad andare avanti. E per dare senso compiuto a questa iniziativa, e non solo, ricordiamoci che la vera opera che serve a Genova è un treno veloce tra Genova e Milano (non il terzo valico, indispensabile per altre funzioni) ma un collegamento passeggeri che in 40 minuti congiunga Genova con Milano. Questa opera e per la quale sarebbe sufficiente il raddoppio tra Tortona e Pavia, cambierebbe completamente i destini della nostra città. Pensiamo in grande ma operiamo quotidianamente sulle cose piccole che hanno sempre la loro importanza.

Arcangelo Merella
(ex assessore comunale)

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