Disabilità, assessore Rosso: “Genova prima grande città ad adottare Disability card”
“Genova è la prima grande città italiana ad adottare la Carta europea per la disabilità e oggi il ministro Stefani, che ringrazio per il lungo confronto istituzionale di oggi e per l’ascolto delle nostre associazioni presenti sul territorio, ce lo ha pubblicamente riconosciuto”. Lo dichiara l’assessore alla Progettualità e sostegno a favore dei diversamente abili Lorenza Rosso.
“Genova prima di Milano, Torino e Roma tanto per fare qualche esempio alla minoranza di sinistra - prosegue Lorenza Rosso -, che invece di partire all’attacco senza argomenti, potrebbe chiedersi perché le città dove amministra non ha ancora avviato l’iter per la Disability card. Ricordo anche ai mal informati del Pd, Cinque Stelle e sinistre massimaliste che questa giunta è la prima ad avere inserito una specifica delega, che ho l’onore di avere, rivota alla Promozione dei diritti delle persone disabili: la giunta Doria non mi risulta avesse avuto la stessa attenzione. Abbiamo servizi di trasporto gratis per i disabili anche per attività extrascolastiche e lavorative. Con la Disability card i musei saranno gratis per chi avrà la tessera europea e stiamo rendendo accessibili le spiagge. Siamo il primo Comune ad avere un Piano di abbattimento delle barriere architettoniche geolocalizzato, abbiamo adottato criteri specifici per i bandi per le opere pubbliche che tengano conto come premialità dell’accessibilità. Abbiamo modificato il regolamento della precedente giunta inserendo il vincolo dell’accessibilità a tutti per il rilascio del patrocinio del Comune di Genova alle manifestazioni ed eventi. E potrei continuare. Il nostro lavoro e il nostro impegno sono costanti e lo dimostrano i fatti: dalla prossima settimana, partiranno anche i lavori per rendere al 100% accessibile il polo Tursino”.
“Noi siamo al lavoro per i genovesi, tutti, con particolare attenzione a chi ha una disabilità per rendere il contesto urbano a misura di persona, una rivoluzione copernicana mai vista e mai portata avanti da chi oggi dai banchi dell’opposizione vuole strumentalizzare la disabilità e farne una sgangherata campagna elettorale”, conclude l’assessore Rosso.