Coraggio Italia vuole essere coinvolto nelle scelte del governo e del centrodestra
Si è riunito oggi a Roma l’Ufficio di Presidenza di Coraggio Italia composto da Luigi Brugnaro, Giovanni Toti, Marco Marin e Gaetano Quagliariello.
All’ordine del giorno l’analisi della situazione politica. L’Ufficio di Presidenza ha confermato l’apprezzamento e il sostegno al Governo presieduto da Mario Draghi. Tuttavia, lo stesso Ufficio di Presidenza ha registrato la necessità di un maggior coinvolgimento del movimento politico Coraggio Italia nelle scelte di linea politica e nelle cabine di regia dove si assumono le decisioni qualificanti dell’Esecutivo. Inoltre l’Ufficio di Presidenza, rilevato il costante e responsabile sostegno dei nostri parlamentari al Governo, ha ribadito la disponibilità, già comunicata al Presiedente Draghi nelle scorse settimane, di un coinvolgimento diretto di Coraggio Italia nella compagine di Governo.
Da un punto di vista politico, l’Ufficio di Presidenza ha ribadito la collocazione di Coraggio Italia nella coalizione di centrodestra, ma ha altresì ribadito la necessità di un pieno coinvolgimento del partito nelle scelte strategiche della coalizione, sia amministrative, che politiche, che parlamentari e pari dignità di tutte le componenti della coalizione senza la quale ovviamente il movimento Coraggio Italia si riterrà libero di effettuare scelte proprie su tutti i principali temi, a partire dall’elezione del Presidente della Repubblica.
Dal punto di vista dell’organizzazione, l’Ufficio di Presidenza ha deliberato di procedere già nei prossimi giorni alla nomina della Direzione Nazionale, all’interno della quale saranno definite specifiche responsabilità politiche, di dare corso alla nomina delle strutture di coordinamento regionali, anche con un compito di garanzia rispetto alla campagna di tesseramento che partirà non appena approvati i regolamenti necessari.
All’interno della Direzione nazionale verrà altresì individuato il gruppo di lavoro per l’analisi e la definizione finale dello Statuto.