Commemorazione anniversario crollo Del Galata Museo del Mare
Ricorre oggi l’anniversario dal tragico crollo dell’ala Est del Galata Museo del Mare. Nella tragedia, avvenuta alle 8,30 del 8 novembre 2003, furono coinvolti diversi operai; si contarono cinque feriti e perse la vita l’operaio albanese Albert Kolgjegja, 30 anni, originario di un minuscolo centro delle montagne dell'Albania vicino a Scutari, a Genova faceva l'operaio edile.
In serata una corona e diversi mazzi di fiori sono stati deposti sotto la targa che ricorda la sua scomparsa, alla presenza del consigliere delegato alla Protezione Civile Antonino Gambino, del Console d’Albania a Genova Giuseppe Durazzo e di numerosi amici e parenti.
Il Comune di Genova, l’Istituzione Mu.MA – Musei del Mare e delle Migrazioni, il Consolato dell’Albania in Liguria, l’Associazione Promotori Musei del Mare e tutti gli addetti ai servizi museali, con questa ricorrenza, intendono rinnovare il loro cordoglio ai familiari di Albert Kolgjegja e a tutta la comunità albanese.
“Con la nostra presenza – ha detto Gambino – intendiamo rendere onore a chi ha dato la propria vita per contribuire alla crescita della nostra città e alla nascita del Galata che, negli anni, è diventato il più importante museo del mare del Mediterraneo. Sono tragedie che non dovrebbero succedere, perché si lavora per dare un futuro alla propria famiglia e non è concepibile, nel terzo millennio, uscire di casa per andare a lavorare e non fare più ritorno. L’amministrazione vuole essere sempre presente ad ogni anniversario per stringersi intorno ai familiari e a tutta la comunità albanese”.