La striscia di Genova3000
La striscia di Genova3000, a cura di Vittorio Sirianni
Lui, Livermore
Ha ripreso la sua attività il nostro Stabile, con nove spettacoli quasi notturni, grazie alle idee di quel ‘mostro dell’attivismo’ che risponde al nome di Livermore.
Molti appassionati del nostro teatro (intere generazioni) nel ricordo di una direzione molto partecipata, molto legata al suo pubblico come quelle di Chiesa, Repetti, Sciaccaluga, Messeri, sono rimasti sorpresi dal fatto che oggi esista solo e soltanto lui, Livermore.
Non si parla mai di attori, di attrici, di scenografi, di eccellenti segretarie (ricordate Carla Cannone?), solo e soltanto lui, nelle interviste, nelle foto, nei suoi interventi, nelle sue orazioni (per altro di alto livello).
Il solito maligno ha insinuato che Livermore stia preparando un atto unico, di otto ore, con finale alle 3 di notte dal titolo: “Smisurato ego”.
No pass, sì pass
Ci sono strane posizioni sul fronte dei no-vax, che, sia chiaro, hanno tutto il diritto di non vaccinarsi. Ma sui no-pass ci è capitato di leggere di una simpatica esercente di Rapallo (eroina del no-pass, come lei pare si sia definita) che ha deciso di chiudere il suo negozio per una settimana, per “poter decidere cosa fare”.
La sensazione (lo diciamo anche con un po’ di ironia) è che questa signora sia seguace della scuola ‘ Tafazziana’.
Ma come? Oggi, l’85% di vaccinati le permettono di fare tutto quello che vuole, liberamente, nella piena normalità, compreso il negozio che può aprire e vendere, dentro, fuori, a qualsiasi ora, e rifarsi in parte dei due anni disastrosi. Ma lei chiude per “decidere cosa fare”.
Non è ridicolo tutto ciò?
Gozzi-Pinotti
Si è svolto un interessante dibattito a Chiavari sui grandi temi produttivi del nostro Paese e della nostra Liguria.
Da una parte Gozzi (presidente Duferco e dell’Entella calcio) dall’altra l’onorevole Roberta Pinotti.
Ecco finalmente un dibattito non strumentalizzato, fatto da due persone che pensano davvero come risolvere i problemi della nostra terra nazionale e locale.
A proposito, perché il PD, disperatamente alla ricerca di un candidato sindaco, non pensa a Gozzi stesso (lui anti socialista) e alla Pinotti che a Genova ha un seguito enorme?
Fra l’altro il PD sembra orientato a trovare un nome femminile, tanto da citare come possibile anti-Bucci, Cristina Lodi, e, da alcuni giorni, circola anche il nome di una ricercatrice, tal Adriana Del Borghi, amante della “sostenibilità ambientale”.