Gruppo Cambiamo!: “Le parole di Rosso stupiscono, la democrazia è allargamento”
"Le parole del commissario ligure di Fratelli d'Italia, Matteo Rosso, creano un po' di stupore, soprattutto perché provengono da un esponente di partito al quale riconosciamo una indubbia preparazione e una vasta esperienza politica - dichiara il gruppo consiliare di Cambiamo! in Regione Liguria - Se si parla con lealtà e doveroso rispetto siamo pronti ad ascoltare le opinioni di tutti, pur magari non condividendole nel merito, ma in questo caso siamo fortemente portati a pensare che ci sia bisogno di qualche doverosa precisazione".
"La vittoria del presidente Giovanni Toti e della coalizione che lo sostiene alle elezioni regionali del 2020 è stata schiacciante, e lo è stata sia per il lavoro svolto in campo amministrativo e gestionale, che i cittadini hanno riconosciuto, sia per la strategia adottata dal centrodestra che ha puntato su profili capaci, conosciuti e competenti per presentare ai liguri un'offerta di profili completa e variegata. - proseguono ancora i consiglieri arancioni - In questo quadro è impossibile non tenere conto dell'apporto decisivo che è stato dato dalla Lista Toti costruita in vista delle regionali, che ha ottenuto il 22.6% dei consensi, dato che la attesta come primo partito della nostra regione. Se si dovesse togliere la percentuale ottenuta dal movimento di Toti la contesa sarebbe finita in sostanziale parità con il risultato più basso storicamente ottenuto dalla sinistra nella nostra regione, crediamo che basti questo per far intendere quanto sia stata fondamentale la nostra lista ai fini della vittoria finale".
"Quello che vogliamo dire all'amico Matteo è che l'unica cosa che deve contare adesso è il lavoro che tutti insieme possiamo svolgere per costruire un centrodestra sempre più competitivo e ambizioso, in grado di rimediare al passo falso che è stato compiuto alle ultime amministrative. - dicono ancora i consiglieri regionali totiani - La democrazia prevede un allargamento del campo e non un restringimento, la rinuncia alla presentazione delle liste è una visione miope e per nulla accorta che non può assolutamente essere presa in considerazione; ogni aiuto in più che possa arrivare e che vada in questa direzione deve essere accettato con favore da tutte le parti in causa, perché può costituire un ulteriore aiuto per centrare successi sempre maggiori".
"È l'ora, dunque, di rimettersi al lavoro per la nostra regione e per il nostro paese. - conclude il gruppo arancione - Solo un centrodestra unito nelle strategie e negli obiettivi può garantire un futuro roseo ai liguri e agli italiani".