Michele Scandroglio lascia Fratelli d’Italia e la politica
Il divorzio era nell’aria. In quella calda aria di metà luglio che aveva condizionato la visita di Giorgia Meloni a Rapallo. In quell’occasione, infatti, Michele Scandroglio all’assolata platea aveva preferito il fresco dehor dell’Hotel Miramare, distante dagli altri ‘fratelli’ (leggi). Un posto troppo defilato, per chi in quel momento ricopriva nel partito un ruolo di primo piano in Liguria, che aveva destato sospetti sui reali rapporti tra l’ex parlamentare e i meloniani.
Oggi arriva la notizia ufficiale del suo addio alla politica e a Fratelli d’Italia, perché “Sovranisti e troppo teneri con i no vax”.
Scandroglio lascia così anche il ruolo di consigliere del commissario regionale, ma al Secolo XIX assicura: “Le mie dimissioni non c’entrano nulla con Matteo Rosso”.
Da oggi si parlerà di Michele Scandroglio solo come console onorario di Bulgaria.