Sanità ligure promossa a pieni voti, Toti: “Sistema in buona salute, avanti con potenziamento dei servizi”
La Liguria è tra le 10 regioni che raggiungono un punteggio superiore a 200 nella griglia LEA 2019 pubblicata dal Ministero della Salute: si tratta del punteggio attribuito alle regioni, calcolato sulla base di 38 indicatori, per promuovere e garantire l’effettiva erogazione e l’uniformità sul territorio, il livello minimo accettabile deve essere uguale o superiore a 160.
«La Liguria, relativamente alle prestazioni erogate nel 2019, con un punteggio pari a 206 è promossa a pieni voti per quanto riguarda l’erogazione dei Livelli essenziali di assistenza – sottolinea Giovanni Toti, presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria-. Il risultato è particolarmente soddisfacente se si considerano i bisogni della popolazione ligure, tra le più anziane d’Europa, che richiede un’attenzione particolare nella presa in carico ai fini dell’assistenza. Il piano di rilancio del sistema sanitario regionale “Restart” – continua Toti - prevede investimenti per 64 milioni di euro che saranno interamente alla sanità pubblica: un piano ambizioso di rilancio e potenziamento in un’ottica di miglioramento continuo dei servizi del nostro Sistema sanitario, considerando, tra l’altro che sarà in vigore il nuovo sistema di garanzia dei LEA che rappresenta un punto di forza anche in ottica futura, tenendo conto della dinamica di invecchiamento della popolazione e dell’aumento della spesa pubblica per la sanità».