Assessore Cavo al convegno ‘La città delle donne’: “Regione Liguria è in piena sintonia con i temi affrontati oggi”
“Regione Liguria è in piena sintonia con i temi affrontati oggi a partire dalla promozione delle Stem per tutti gli studenti, ma soprattutto per le studentesse a partire dalla scuola primaria. In questo 2021, all’interno delle cinque tappe di Orientamenti Summer parentesi estiva del Salone Orientamenti, abbiamo promosso le discipline scientifico-tecnologiche attraverso laboratori che hanno visto una partecipazione femminile decisamente elevata”. Così l’assessore regionale alla formazione Ilaria Cavo è intervenuta oggi a “La città delle donne, imprese femminili motore del rilancio dell’economia”, convegno organizzato dall’Università di Genova e dagli Stati Generali delle donne al Campus universitario di Savona, evento collaterale del G20 di Santa Margherita dedicato al mondo e al ruolo delle donne.
“Il prossimo Salone Orientamenti - ha aggiunto l’assessore Ilaria Cavo - proseguirà su questa linea cogliendo la sfida del Pnrr per l’impostazione di un orientamento costante nelle scuole anche su queste tematiche. Per quanto riguarda la formazione professionale i corsi, sostenuti a vario livello da Regione Liguria tramite l’FSE, hanno visto in questa programmazione l’accesso di 15380 donne con una percentuale più consistente di partecipazione femminile ai corsi di alta formazione (master, dottorati) pari al 58,26%. E in questa direzione nell’ultima giunta regionale, abbiamo erogato anche un bando voucher master da 700mila euro dedicato a giovani laureati di età inferiore ai 35 anni per la specializzazione a corsi di perfezionamento e master di primo e secondo livello. Mi aspetto che, proprio per l’alta adesione femminile ai master, questa sia una misura che viene incontro, anche e soprattutto, alle nostre laureate donne liguri che vogliono specializzarsi”.
In questo percorso emerge come fondamentale il dialogo con l’Università di Genova.
“All’Ateneo - ha sottolineato Ilaria Cavo - oggi ho proposto di studiare un modello e un percorso pilota per incardinare, proprio nella nostra regione, la formazione all’imprenditoria femminile, progetto che giustamente sta a cuore alla rete della ‘Città delle donne’, rete che ha proposto questo incontro ravvisando la necessità di una formazione specifica per donne che vogliono diventare imprenditrici e manager”.
Parallelamente Regione Liguria ha portato avanti tutte le misure di sostegno per una conciliazione vita-lavoro che consentano alla donna una parità di accesso al mondo del lavoro.
“Come Regione negli ultimi anni – ha affermato l’assessore Ilaria Cavo - sono stati investiti 10 milioni di euro in voucher per gli asili nido con oltre 5mila domande accolte, 11 milioni di euro su bonus badanti e baby sitter e 10 milioni di euro sui centri estivi nelle ultime due estati. E’un modello che vogliamo portare avanti cogliendo anche le direttrici del Pnrr: laddove finanzia asili nido come infrastrutture, la riprogrammazione del FSE continuerà a sostenere gli accessi agli asili; laddove il Pnrr sostiene l’autoimprenditoria femminile, il Fondo Sociale Europeo, nel confronto con il partenariato, sosterrà la formazione all’autoimprenditoria”.
“Nella prossima programmazione del FSE – ha concluso l’assessore regionale alla formazione – ci sarà spazio per proseguire quelle politiche di formazione abbinate alle politiche attive del lavoro (portate avanti congiuntamente con l’assessore regionale al lavoro Gianni Berrino) che continueranno ad avere attenzione ai progetti che riguardano l’universo donna”.