Convenzione Amt - Università Genova, a settembre trasporto pubblico urbano gratuito per le matricole
Diffondere tra i più giovani la cultura della mobilità sostenibile, incentivandoli a preferire i mezzi del trasporto pubblico a quelli privati per decongestionare il traffico cittadino e migliorare la qualità dell’aria, aumentando così l’efficienza e l’efficacia della mobilità urbana.
Sono i principali obiettivi della convenzione sottoscritta da Comune di Genova, AMT e Università di Genova, presentata questa mattina durante la conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’assessore alla mobilità integrata e ai trasporti Matteo Campora, il presidente di AMT Marco Beltrami e il rettore dell’Università di Genova Federico Delfino.
Il progetto prevede numerose iniziative finalizzate a favorire l’utilizzo del trasporto pubblico fra i giovani e gli universitari in particolare.
A settembre, in concomitanza con l’inizio del nuovo anno accademico 2021/2022, le matricole dell’Università di Genova potranno fruire gratuitamente, tramite CityPass, dell’intero sistema di trasporto pubblico urbano genovese.
La seconda grande novità di quest’anno è rappresentata dall’abbassamento del prezzo dell’abbonamento annuale da 395 a 255 euro per tutti i giovani, e non solo gli studenti, compresi tra i 19 e i 25 anni. Un beneficio immediato per circa 3mila ragazzi e ragazze che, attualmente, pagavano la tariffa piena.
Infine, per abituare all’uso del servizio pubblico fin da piccoli, è prevista la gratuità per tutti i minori di 10 anni, eliminando l’anacronistico vincolo dell’1,15 metri di altezza.
Più in generale, Università di Genova e AMT collaboreranno per definire specifiche campagne di comunicazione fra gli studenti a favore del trasporto pubblico.
«Le agevolazioni tariffarie per l’utilizzo del trasporto pubblico locale da parte di giovani e studenti universitari – dichiara l’assessore alla mobilità integrata e ai trasporti Matteo Campora – sono una misura con cui l’Amministrazione, insieme ad AMT e Università di Genova, vuole lanciare un segnale importante nel quadro della strategia, portata avanti a livello locale, nazionale e internazionale, per la realizzazione di una vera transizione ecologica. Siamo convinti che la possibilità di accedere gratuitamente, o con una spesa inferiore, ai mezzi pubblici della nostra città, indurrà moltissimi ragazzi e ragazze a servirsene regolarmente, dando quindi un contributo molto importante nell’indirizzare la mobilità urbana della nostra città verso l’obiettivo di una maggiore sostenibilità ambientale».
«I giovani rappresentano un potenziale di fruizione del servizio pubblico ancora non pienamente sfruttato. Da tempo – spiega il presidente di AMT Marco Beltrami – abbiamo avviato campagne di comunicazione mirate e stavamo studiando possibili iniziative. Quanto presentiamo oggi, sviluppato con l’Università e ovviamente con il Comune, rappresenta un pacchetto di iniziative che crediamo possa fidelizzare chi già ci conosce e possa avvicinare chi ancora non utilizza il TPL. Sono particolarmente contento di essere riuscito a concretizzare proposte che mi stavano molto a cuore e su cui lavoravamo da tempo».
«L’accesso gratuito al sistema di trasporto pubblico urbano genovese rappresenta un elemento in più di attrattività del nostro Ateneo verso le potenziali matricole, da intendersi come studenti che si iscriveranno per la prima volta all’Università di Genova a un corso di laurea, di laurea magistrale o di dottorato – commenta il rettore dell’Università di Genova Federico Delfino –. Questa iniziativa, inoltre, è un ulteriore passo avanti nella direzione di Genova “città universitaria” e una testimonianza di partenariato costruttivo tra istituzioni per la promozione di politiche di sostenibilità e la creazione di ambienti favorevoli alla presenza di giovani».
Da sinistra: il rettore Federico Delfino, l'assessore Matteo Campora e il presidente Amt Marco Beltrami