Autostrade, Gruppo Cambiamo: “La class action di Sansa è una sparata propagandistica”
"È notizia di oggi che il consigliere di minoranza, ed ex candidato alla guida della nostra regione, Ferruccio Sansa, ha dato vita a una class action contro Autrostrade, per i disagi causati in questi anni, dal crollo del Morandi in poi. - dichiarano compatti i consiglieri di Cambiamo! in Regione Liguria - L'idea è sicuramente strampalata e distaccata dalla realtà, ma ci preme anche di ricordare al consigliere Sansa che la Regione Liguria nulla può in merito e non deve venire tirata per la giacchetta in mezzo a questioni delicatissime che però non la vedono parte in causa come, invece, il buon Ferruccio millanta quando tenta di addossare le colpe dell'attuale situazione a questa Giunta regionale, affermando: 'la risposta di Autostrade e della Regione è assolutamente insufficiente'. Mente, come sempre, sapendo di mentire e cercando una inutile polemica pretestuosa per sparare una proposta totalmente velleitaria e propagandistica".
"Sì, perché anche il buon Sansa lo sa che questa 'sparata' a nulla serve e nessuno risarcirà. - proseguono i consiglieri arancioni - È solo il tentativo maldestro e sbilenco di gettare un sasso nello stagno della notorietà per far vedere al mondo che c'è anche lui; in perenne difficoltà e in costante ricerca di quella visibilità che un amministratore dovrebbe senza dubbio mettere da parte in un momento storico di grande difficoltà come quello attuale. L'uscita di Sansa, peraltro, non tiene minimamente conto delle basilari nozioni del diritto, 'Chiediamo mille euro per ogni ligure', dice, un risarcimento per ogni cittadino della nostra regione, erogato a caso senza conoscere se la persona ha realmente avuto dei danni, senza sapere se il danno ricevuto sia in qualche modo dimostrabile (come la legge esige di sapere) e senza essere minimamente in grado di ricostruirne la reale entità".
"In questo modo chiunque può avanzare una richiesta, non suffragata da prove tangibili, e far diventare un tema serissimo da affrontare nelle sedi opportune, una fonte di reddito, peraltro declinando il tutto in un contesto giuridico da Bar Sport. - conclude il gruppo di Cambiamo! in Regione Liguria - No Ferruccio, ci dispiace davvero, ma anche questa non potevamo fartela passare in cavalleria e abbiamo pensato che fosse giusto riportarti coi piedi per terra un'altra volta. Se non dovesse bastare, per la prossima boutade magari ci organizziamo e organizziamo una class action, ma stai tranquillo, a nome nostro e senza l'ambizione di voler coinvolgere tutti i liguri".