Agricoltura, Claudio Muzio all’assemblea della Cooperativa olivicoltori sestresi
Il consigliere regionale Claudio Muzio ha preso parte stamane a Sestri Levante, in rappresentanza della Regione, all’assemblea annuale della Cooperativa Olivicoltori Sestresi, riunita per l’approvazione del bilancio consuntivo e per la premiazione dei migliori oli prodotti dai soci. Presenti all’assemblea anche i sindaci di Sestri Levante, Moneglia e Cogorno, oltre all’assessore e al consigliere delegato del Comune di Casarza Ligure.
“I numeri del bilancio – ha dichiarato Muzio nel corso del suo intervento – testimoniano il lavoro di grande qualità che la Cooperativa ha svolto sul nostro territorio anche durante la pandemia. Con i suoi circa 1700 soci, è una presenza importante per il comprensorio, la cui azione ha risvolti molto positivi anche per ciò che concerne il presidio dei terreni, con tutto ciò che questo comporta anche dal punto di vista della sicurezza idrogeologica”.
“Regione Liguria – ha proseguito Muzio – ha investito molto sull’agricoltura all’interno della quota di compartecipazione al Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020: parliamo del 17% su un totale di 313 milioni di euro. Ricordo inoltre che il Consiglio dei ministri del 25 giugno ha finalmente attribuito il riparto delle risorse alle Regioni per attuare il PSR nel biennio 2021-2022, assegnando alla Liguria 104 milioni di euro di fondi aggiuntivi. Ciò non esclude, però, che si possa investire di più anche al di fuori del PSR, anche perché potrebbero essere messe in campo azioni capaci di trasformare la spesa in un moltiplicatore di risorse disponibili, in quanto tutti gli interventi che vanno a presidiare e salvaguardare il territorio, evitando situazioni di emergenza, diventano risparmi”.
“Il presidio dei terreni – ha sottolineato ancora il consigliere regionale – si scontra oggi con numerose difficoltà, tra cui quella molto pressante dei danni provocati dai cinghiali e dalla fauna selvatica. Giovedì ho partecipato alla manifestazione di Coldiretti che si è svolta a Genova ed è emersa una proposta sulla quale cercherò di portare il mio contributo: poiché quello dei cinghiali non è più soltanto un problema per i coltivatori, ma anche una questione di pubblica sicurezza e di protezione civile, si richiede un’azione congiunta tra le Regioni e lo Stato, finalizzata a fare sì che sia il Prefetto a coordinare le misure di contenimento degli ungulati, anche con l’obiettivo di un coinvolgimento attivo degli agricoltori. Io credo che su questo Regione Liguria possa fare qualcosa all’interno della conferenza Stato-Regioni, e mi adopererò affinché ciò avvenga”.
“Esprimo infine il mio plauso – ha concluso Muzio - per quello che sta facendo la Cooperativa, interagendo con la Regione e in particolare con l’assessorato all’Agricoltura guidato da Alessandro Piana, con una proposta molto interessante di adeguamento degli strumenti normativi che auspico possa avere uno sbocco positivo, perché darebbe un grande impulso al presidio del territorio, che rappresenta un elemento di fondamentale importanza anche dal punto di vista sociale, oltre che economico e idrogeologico”.