Palazzo Ducale, inaugurata la Sala delle Donne
Ieri, a Palazzo Ducale è stata inaugura la “Sala delle Donne” di Terziario Donna Confcommercio Genova, uno spazio dedicato ai personaggi femminili che hanno fatto la storia e a quelli che verranno.
Attualmente sono 14 le donne rappresentate nei ritratti realizzati dall’illustratore genovese Nicola Parrella:
Clelia Durazzo, l’erborista (Genova 1760 – 1837)
Naturalista che alla fine del ‘700 ha realizzato l’orto botanico che nel 2017 è stato dichiarato il più bello d’Italia.
Bianca de Simoni Rebizzo, femminista garibaldina (Milano 1800 – Genova 1869)
Nella sua casa in Genova ospitò non pochi profughi politici.
Anna Schiaffino Giustiniani, la patriota (Parigi 1807 – Genova 1841)
A Genova animò uno dei salotti filo-repubblicani dell'Ottocento.
Maria Brignole Sale, la benefattrice (Genova 1811– Parigi 1888)
Ha lasciato alla città collezioni di grande valore, ma soprattutto enti benefici, ospedali, nosocomi, ancora in funzione.
Flavia Steno, la giornalista (Lugano 1877 – Genova 1946)
Assunta dal Secolo XIX nel 1898 come corrispondente al fronte nelle due guerre mondiali.
Carina Massone Negrone, l’aviatrice (Bogliasco 1914 – 1991)
La prima pilota a far atterrare un aereo al nuovo aeroporto Cristoforo Colombo.
Liana Millu, la testimone dell’olocausto (Pisa 1914 – Genova 2005)
Ha vissuto l’orrore delle deportazioni.
Lina Volonghi, l’attrice (Genova 1914 – Milano 1991)
Con le sue interpretazioni straordinarie ha dato lustro al teatro e a Genova.
Fernanda Pivano, la scrittrice (Genova 1917 – Milano 2009)
Ha portato la rivoluzione della beat generation, la controcultura americana, ci ha insegnato a cogliere il nuovo che arrivava dal mondo anglosassone e ancora oggi ispira le giovani generazioni.
Teresa Mattei, la costituente (Genova 1921 – Usigliano 2013)
La più giovane della costituente, la sua vita ha ispirato alcuni episodi del film di Rossellini Paisà.
Luisa Massimo, la pediatra (Genova 1928 – 2016)
Ha rivoluzionato l’ospedale: ha organizzato al Gaslini la prima divisione di ematologia e oncologia pediatrica in Italia, mettendo al centro il bambino e la famiglia.
Angela Burlando, la poliziotta (Genova 1939 – 2018)
Prima donna poliziotto a Genova e una delle prime in Italia, fece parte della prima squadra antistupro con personale femminile.
Rosanna Benzi, testimone di disabilità (Morbello [al] 1948 - Genova 1991)
Testimone di disabilità, 20 anni in un polmone d’acciaio, fece battaglie per i diritti dei disabili, i fragili, gli invisibili,
Daniela Dessì, il soprano (Genova 1957 – Brescia 2016)
Ha portato l’opera ovunque nel mondo. Oggi esiste una fondazione a lei intitolata anche per ricordare ai giovani che per arrivare ci vuole volontà, studio e impegno.
Presenti all’inaugurazione anche il segretario generale di Regione Liguria Pietro Paolo Giampellegrini, l’assessore regionale alla Formazione e Cultura Ilaria Cavo, il vice sindaco Massimo Nicolò, l’assessore comunale al Commercio Paola Bordilli, l’assessore alle pari opportunità Giorgio Viale, l’assessore alla famiglia Lorenza Rosso, il presidente Confcommercio Genova Paolo Odone, la direttrice di Palazzo Ducale Serena Bertolucci, la presidente di Terziario Donna Genova Luisa Cecchi Famiglietti.
“La prima Sala delle donne – dice Luisa Cecchi Famiglietti - è stata inaugurata nel 2016 dalla Presidente della Camera Laura Boldrini e da allora il Consiglio Nazionale di Terziario Donna Confcommercio, si è fatto promotore di declinare analoghe realtà in tutta Italia. Il poter conoscere i volti e le storie di Donne che hanno fatto grande il nostro paese, sollecita una riflessione su quanto cammino sia stato percorso e quanto si debba ancora compiere".
"La galleria di Genova - prosegue Famiglietti - che si trova nella Sala Liguria di Palazzo Ducale, presenta 14 ritratti di donne vissute in epoche e contesti molto differenti, che hanno contribuito significativamente al progresso materiale e spirituale della società. Questa sala non pretende certamente di essere esaustiva, con 14 ritratti non si può certo immaginare che siano state rappresentate tutte le donne che hanno onorato la città di Genova. Spero che possa essere solo un inizio, anzi, voglio lanciare proprio qui la sfida: arrediamo le strade del centro storico con immagini di grandi donne, donne di valore! Per ricordare che il diritto alla democrazia, alla libertà, all’emancipazione, alla libera circolazione delle idee, allo studio, alla cura, sono concetti, ora come allora, alla base di una società democratica”.
Al termine dell’inaugurazione, nel Salone del Maggior Consiglio si è svolto il concerto: “Le donne e la musica” a cura dell’Accademia del Chiostro.
IL VIDEO
Da sinistra: Serena Bertolucci, Luisa Famiglietti, Ilaria Cavo, Giorgio Viale, Paola Bordilli, Massimo Nicolò e Paolo Odone
L'Accademia del Chiostro a fine concerto