Sostituiro' io la Susy
Non sapevo se andare a votare. Non sapevo per chi votare. Ho deciso: voterò Isabella De Martini,
e di conseguenza Forza Italia.
A darmi l'input è stata la stessa Susy. Ha fatto sapere che per una missione del Parlamento Europeo è volata a Il Cairo. Quindi non potrà votare. Non potrà farlo perché il Governo italiano non si è organizzato in modo da permettere di esprimere il proprio voto a un'europarlamentare in missione all'estero.
Mi sono detto: e se la Susy rimanesse fuori proprio per un voto? Non sarebbe giusto. Allora non ho più avuto dubbi: il voto che mancherà alla De Martini perché, essendo in Egitto, non potrà votare per se stessa. E allora quel voto glielo darò io.
D'altra parte,ero tra gli indecisi. L'istinto mi diceva di non votare, questa politica si può contestare con l'assenteismo. Il non voto è un voto di protesta. Però siccome ho sempre pensato che il voto sia un dovere prima che un diritto, e siccome ho sempre votato, spesso turandomi il naso, mi dispiaceva disertare questa che per me potrebbe essere l'ultima occasione, per raggiunti limiti d'età.
Ma votare per chi? Per il PD che a Roma predica il rinnovamento con Matteo Renzi, che proviene dai boyscout ma a Genova continua a presentare Sergio Cofferati che ricorda la falce e il martello.
Non credo nella rinascita di Forza Italia, ormai il ciclo-Berlusconi è chiuso, eppoi le minestre riscaldate non hanno mai funzionato.
Il Nuovo Centro Destra? Per carità. Ci sono troppi personaggi che devono tutto a Berlusconi. Ed erano andati con Angelino Alfano l'immarcescibile Gigi Grillo e il suo scagnozzo Sergio Cattozzo, che sono finiti in carcere per le mazzette dell'Expo milanese?
Per il MoVimento 5 Stelle? Conosco Beppe Grillo dai tempi dei Ragazzi di Piazza Martinez, non posso prenderlo sul serio.
Per Enrico Musso che ora ritroviamo in Scelta Europea, dopo non so quanti cambi di rotta?
E sono voti sprecati quelli dati ai partitini che non raggiungeranno nemmeno il quorum.
Allora non mi resta che Susy De Martini, che non può votare per se stessa. Molto probabilmente non servirà a nulla, penso che i liguri si sono schierati per Licia Ronzulli e Lara Comi, e considerato che dopo la scissione FI è un partito dimezzato.
I suoi saranno voti personali. Dati all'unica candidata di FI che si è schierata contro la Merkel.
Ma più che un voto politico, è un voto al coraggio. Forza Susy!
Elio Domeniconi