La professione di Cattozzo
Su "Il Lavoro-Repubblica" la bravissima Ava (Grazia) Zunino ha cercato di fare un ritratto più completo possibile
di Sergio Cattozzo, il politico genovese finito in carcere per le mazzette relative all'Expo di Milano. Qualche stralcio:
"E' una brava persona, ma quando parlava dei suoi rapporti con questo o quel pezzo grosso non sapeva mai quale era la linea di confine tra verità e invenzione"
"Frequentava ristoranti e convegni, "vedeva gente" come si diceva una volta, ma mai con un ruolo definito..."
"Ma la sua presenza nei ristoranti del centro è fissa. Ha sempre una colazione di lavoro"
"E la sua professione? Resta qualcosa di indefinito, quando si candida alle elezioni regionali per il Pd, sulla lista è scritto "libero professionista"; per anni si parla di lui come collaboratore della Taverna Assicurazioni e poi di una delle società di Scerni, l'ex presidente della Camera di Commercio".
Così Ava Zunino. Forse per completezza dell'informazione avrebbe dovuto aggiungere che Sergio Cattozzo, trombato alle elezioni, si era rimesso a lavorare di buona lena perché deve mantenere due famiglie. Dopo essersi separato dalla consorte si è infatti fidanzato con l'allora giovanissima Francesca "Chicca" Ciurlo, figlia della mitica Orietta Palau Ciurlo, presidentessa della associazione benefica Mater Matuta, nonché parente dell'altrettanto leggendario professor Eolo Parodi, a lungo deputato e presidente nazionale dell'Ordine dei Medici.
Queste esigenze l'avevano indotto a riprendere a lavorare, all'età in cui si è già in pensione. E se l'avessero lasciato lavorare, con l'Expo di Milano avrebbe sicuramente fatto un buon lavoro.
Elio Domeniconi