Piscina di Sori, il sindaco Reffo: “In meno di 36 ore iniziati i lavori”
“Abbiamo lavorato in emergenza, ma i risultati sono eccellenti – commenta così il sindaco di Sori Mario Reffo – siamo in grado di dire che, se tutto procede come previsto prima di Natale si potrà dichiarare la piscina e le parti attigue come agibili. Questo è stato un lavoro di squadra, ma voglio ringraziare il responsabile dell’area tecnica, il geometra Antonio Corrao, per la disponibilità e la competenza che dimostra sempre”.
Ecco come si sono svolti i fatti.
Il 9 Dicembre la società Rari Nantes Sori ha segnalato che una delle travi in legno del soffitto dava segni di usura eccessiva e di un possibile distaccamento mettendo in pericolo la copertura della piscina comunale.
Si è proceduto con un sopralluogo di verifica e si è interpellato immediatamente l’ingegnere Riccardo Bramani di Malonno (BS) in qualità di tecnico specialista del settore strutture in legno lamellare. L’ingegnere Bramani è conosciuto dal Comune di Sori avendo già avuto nel passato contatti su tematiche riguardanti la copertura della piscina.
Sulla base della valutazioni preliminari effettuate, al fine di tutelare la pubblica incolumità, si è ritenuto improrogabile e necessario emettere l’ordinanza sindacale n° 35 del 11 dicembre 2020 che ha chiuso di fatto la piscina nonché il supermercato CRAI, i posti auto scoperti lato monte e tutti i camminamenti pedonali ubicati in prossimità delle suddette strutture, nelle more dei già programmati ulteriori imminenti approfondimenti tecnici del caso alla struttura.
Già la mattina del 12 dicembre l’ingegnere Bramani ha raggiunto Sori da Brescia e insieme all’ufficio tecnico e all’Amministrazione comunale e in presenza della Rari Nantes Sori ha effettuato un puntuale sopralluogo dove si è appurato che la trave reticolare centrale evidenzia uno spostamento verso il basso che predicava la struttura del legno lamellare di cui la reticolare è composta, in particolare nella travatura inferiore della stessa lato supermercato.
Visto lo stato dell’arte si è deciso per un intervento immediato per poi rimandare a primavera lavori più strutturali e si è immediatamente affidata una ditta specializzata di Recco la realizzazione di una idonea particolare struttura metallica a sostegno della trave ammalorata.
Oggi, domenica 13 dicembre 2020, sono partiti i lavori in modo da mettere in sicurezza della copertura e la suddetta opera provvisoria (realizzabile in un paio di settimane), renderà nuovamente agibile la piscina e tutte le aree ad oggi intercluse.
In meno di 72 ore dall’avviso dell’emergenza e a meno di 36 ore dal sopralluogo sono iniziati i lavori “grazie ad un lavoro corale e importante – conclude il Sindaco Reffo – siamo riusciti a dare una risposta che mette tutti in sicurezza ed in tempi rapidi”.