Mes, Cambiamo! salverà il premier Conte?
Nel voto sulla riforma del Mes di mercoledì prossimo al Senato potrebbe arrivare l'aiutino di tre centristi dell'Udc, ma anche dei tre senatori che fanno capo al movimento di Giovanni Toti: Gaetano Quagliariello, Massimo Vittorio Berruti e Paolo Romani.
Dopo che anche Berlusconi e Tajani si sono schierati per il “no”, allineandosi al centrodestra con Meloni e Salvini, il partito arancione strizza l'occhiolino al governo Conte e si smarca da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia mettendo a sua disposizione il suo piccolo ma pesantissimo appoggio.
La mossa di Toti pare non sia piaciuta per niente a Matteo Salvini, che nel corso di una telefonata non le avrebbe mandate a dire al leader di Cambiamo, ma pare che rientri nel piano di sparigliare le carte e far saltare il tavolo del centrodestra da cui i totiani sono stati da tempo esclusi.
Sullo sfondo rimangono le partite per le prossime elezioni amministrative di primavera: a Roma, dove Toti si è detto disponibile a sostenere addirittura l'ex renziano Calenda e anche in Liguria, a Savona, dove gli arancioni potrebbero decidere di correre da soli con un loro candidato sindaco al posto della uscente Ilaria Caprioglio.