Accesso atti su centri estivi e sovrappasso di Pegli, il Comune non risponde e il PD invia segnalazione al Prefetto
“Sono due le pratiche su cui il Comune di Genova non ha ancora dato modo all’opposizione di conoscere nel dettaglio le informazioni richieste. Si tratta dei finanziamenti per le realtà che organizzano i centri estivi, penalizzate la scorsa stagione dal Covid-19, e dell’appalto per i lavori di rifacimento del sovrappasso ferroviario di Pegli”. E’ quanto si legge in un comunicato del Gruppo PD in Comune a Genova.
“Su questi due temi - prosegue la nota - , la capogruppo del PD ha inoltrato al Comune, tra fine settembre e i primi di ottobre, una formale richiesta di accesso agli atti. Ma ad oggi non ha ricevuto alcuna risposta. Una mancanza di trasparenza che ha portato Cristina Lodi a segnalare l’accaduto al Prefetto di Genova, evidenziando il comportamento dell’amministrazione in questo caso contrario alle elementari regole dei rapporti tra maggioranza e minoranza, disciplinate dalla legge e dai regolamenti”.
“Ritengo che tale atteggiamento non sia coerente al dettato normativo e regolamentare proprio dello status del consigliere comunale, e pertanto il Comune non ha adempiuto al rispetto della legge che prevede il rilascio di informazioni, atti e documenti richiesti dal consigliere, che ha diritto di accedere a tutte le informazioni necessarie a svolgere il proprio ruolo, fermo restando il vincolo del segreto d’ufficio, in relazione all’eventuale natura riservata degli atti o delle informazioni – commenta la capogruppo Lodi - . Ritengo doveroso da parte dell’amministrazione fare chiarezza su queste due tematiche. Nel caso dei centri estivi non mi risulta al momento siano stati erogati i fondi messi a disposizione e rendicontati dal Ministero per gli operatori. Vorrei quindi conoscere in modo formale la lista degli ambiti a cui sarebbero stati destinati dal Comune questi fondi, con trasparenza sia sui soggetti che sui criteri e sulle cifre erogate e la rendicontazione al Ministero. È la stessa trasparenza che chiedo in merito all’appalto per i lavori di rifacimento del sovrappasso ferroviario di Pegli”.