Guerello contro De Andre’
Giorgio Guerello
All'epoca di Telegenova, quando iniziava il Festival della canzone, l'editore Salvatore Cingari mandava a Sanremo
la sua star, Franca Brignola. E i suoi servizi erano irresistibili, perché originali. Telegenova non voleva certo fare concorrenza alla Rai ma solo mostrare l'altra faccia del Festival.
Dopo aver visto un po' di festival, abbiamo fatto zapping per vedere come le televisioni di casa nostra avevano sfidato Mamma Rai, con quali programmi.
Primocanale ha mandato a Sanremo la sua stakanovista Francesca Baraghini. Però ha un po' bluffato. Ha scritto "in diretta dall'Ariston" mentre in realtà non si trattava di diretta. Perché la Baraghini diceva: "Sono appena uscite le tuffatrici, ora da Fabio Fazio c'è la Casta..." mentre, orologio alla mano, l'ex bella Casta aveva lasciato il palcoscenico da una mezz'ora abbondante.
Ci siamo spostati su Telenord che aspira a diventare la televisione numero uno di Genova e forse lo è già. Veniva trasmessa la seduta del consiglio comunale, che era già andata in onda in diretta nel primo pomeriggio.
Cioè: l'editore Massimiliano Monti ha ritenuto che gli spettatori di Telenord fossero più interessati a vedere in differita la seduta del consiglio comunale, magistralmente presieduta dall'avvocato Giorgio Guerello del Foro di Genova, piuttosto che l'esibizione di Cristiano De Andrè in diretta.
Oppure ha pensato il contrario. E cioè: inutile sforzarci di fare un programma interessante (come poteva essere ad esempio quello di Franca Lai) tanto la gente guarda il Festival. E allora rimandiamo pure lo show di Guerello e compagni.
Sanremo è sempre Sanremo.
