Uno stand di Antiqua

Una domenica tra i tesori di Antiqua, in Fiera e all’Accademia Ligustica. Per celebrare il ventesimo anniversario

è nata la collaborazione con l’Accademia Ligustica: fino a domenica 26 gennaio in Fiera 60 antiquari, un percorso museale  e studenti dell’Accademia al lavoro,  nel Museo dell’Accademia una “Fine selection” di oltre venti pezzi di pregio

Vasi cinesi, tappeti preziosi, pitture della scuola ligure dell’Otto e Novecento, gioielli e arredi, dove meritano attenzione due pezzi del Settecento emblematici della raffinatezza raggiunta in Liguria e in Sicilia dagli ebanisti dell’epoca: uno splendido quadrifoglio e un esemplare magnificamente dipinto nei toni dell’azzurro e del rosa. E’ una galleria delle meraviglie il piano superiore del padiglione B dove i bagliori del controsoffitto disegnato da Jean Nouvel illuminano i tesori esposti da 60 antiquari provenienti da tutta Italia, mentre gli studenti dell’Accademia Ligustica di Belle Arti lavorano dal vivo al decoro su legno e di facciate genovesi. Da vedere il documentario realizzato da Andrea Lavaggi in occasione del quinto centenario della nascita dell’Alessi (1512-2012) che traccia un’esauriente sintesi delle opere dell’architetto perugino nel capoluogo ligure: dalla Basilica di Carignano alla Cupola della Cattedrale di San Lorenzo.

In piazza de Ferrari, nelle sale del Museo dell’Accademia, nel palazzo disegnato da Carlo Barabino, in esposizione una “Fine selection” di oltre venti pezzi d’antiquariato, tra cui alcune terracotte del IV secolo A.C., tele di Pennasilico e Varni, xilografie del Seicento e un crocifisso in argento con il punzone Torretta.

ANTIQUA è aperta fino a domenica 26 gennaio nel padiglione Blu della Fiera: nei finesettimana dalle ore 10 alle 20,  da lunedì a venerdì dalle 14 alle 20. Il Museo dell’Accademia Ligustica osserva per l’occasione  il seguente orario di apertura: sabato e domenica dalle 12 alle 18.30, da lunedì a venerdì dalle 14 alle 18.30. Il biglietto è unico e costa 10 Euro, 8 il ridotto.

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