Burlando contro Feltri
Il Governatore della Liguria Claudio Burlando ha inviato questa lettera a "Il Giornale":
Nel suo articolo di domenica sulla vertenza e sull'accordo per il trasporto pubblico a Genova Vittorio Feltri scrive tra l'altro che "il Comune ha ceduto l'impresa non ai privati, bensì alla Regione, scaricando sulle spalle di questa ogni debito e ogni onere".
Desidero solo chiarire che la Regione, oltre a garantire come sempre, i finanziamenti pubblici stabiliti dalla legge, contribuisce anche grazie a una operazione gestita dalla propria societaria finanziaria Filse a un programma di acquisto di nuovi mezzi destinati a Amt e alle altre aziende di trasporto liguri per migliorare l'efficienza anche economica del servizio. La prospettiva dell'accordo è quella di un impegno comune - azienda, sindacati e amministrazioni pubbliche - per il risanamento in vista del termine della concessione del servizio alla fine del 2014 e della conseguente gara per riassegnarlo nell'ottica di una gestione integrata sull'intero territorio regionale. Questo percorso non ha niente a che fare con la proprietà delle singole che operano all'interno del trasporto pubblico locale. Le aziende sono dei Comuni, delle Province, delle Ferrovie dello Stato e non c'è nessuna forza al mondo che possa espropriare queste aziende. Noi, attraverso l'agenzia, mettiamo a gara un servizio che poi verrà svolto da chi vince questa gara. Quello che avviene nelle proprietà durante questo percorso non è scelta nostra.
Ringraziandola per l'attenzione, le porgo distinti saluti.
CLAUDIO BURLANDO