La Sampdoria a Brescia per agganciare le “rondinelle” e spezzare il lungo digiuno di vittorie
Dopo la sosta del campionato, la Samp è di scena domani (ore 19:30) sul campo del Brescia, altra formazione partita con ambizioni di grandezza e ora relegata in fondo alla classifica. I blucerchiati, indietro di tre lunghezze, puntano all'aggancio e soprattutto a spezzare il tabù di vittorie che si protrae da dieci turni, anche tenendo presente che le “rondinelle”, a propria volta, non si impongono da due mesi. Altro motivo di fiducia, le squalifiche contemporanee di tre calciatori fondamentali della squadra lombarda: il difensore Cistana, il centrocampista Bisoli (figlio dell'allenatore) e la mezza punta Olzer.
L'occasione è ghiotta e mister Semplici ostenta ottimismo, derivante anche da alcune cessioni e dall'esclusione dalla rosa di Barreca, Borini, Kasami, Silvestri e Ravaglia: “E' stata la mia prima settimana di lavoro in condizioni ideali, con un numero accettabile di calciatori. Prima era impossibile allenarsi al meglio. Mi auguro che la squadra abbia fatto il click mentale e i ragazzi giochino consapevoli dell'importanza della posta in palio ma anche con spensieratezza. Chiaro che bisogna affrontare quest'avvio di 2025 in maniera diversa a livello di risultati. Dobbiamo essere propositivi, esprimerci con aggressività, dare tutto dall'inizio alla fine senza cali di attenzione”.
Doverosa un'occhiata al mercato, che sinora ha prodotto un solo innesto, il terzino sinistro Beruatto, proveniente dal Pisa: “Sono convinto che arriveranno altri giocatori utili ad alzare il valore della squadra. Bisogna integrarla difesa sotto l'aspetto numerico, ma non solo. Serve però mantenere la giusta calma e non acquistare solo per farlo. Quanto a Beruatto, lo conosco e penso che sia un buon innesto, in grado di darci una mano”.
Proprio attorno al figlio d'arte (suo padre, ex granata, ha pure allenato nelle giovanili doriane) ruota la reale incertezza di formazione. Se – come appare probabile – il neo-blucerchiato finisse in panchina, a sostituire lo squalificato Ioannou provvederebbe l'eclettico Venuti, con Riccio nuovamente titolare in terza linea. Confermati, anche per mancanza di alternative, i due soliti attaccanti Coda e Tutino, ecco che a centrocampo si avviano alla conferma Depaoli, Yepes (ancora preferito a Ricci) e Bellemo (che il tecnico considera tatticamente prezioso), con Akinsanmiro favorito nel ruolo di guastatore.
Nelle file bresciane vanno tenuti in considerazione il difensore Adorni, il rifinitore Galazzi e i centrocampisti Verreth e Bjarnason, quest'ultimo ex sampdoriano e autore del gol vincente nell'andata a Marassi.
Pierluigi Gambino