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Il film della Sampdoria

Massimo Ferrero

Massimo Ferrero visto dai giornalisti

 

 

PAOLO GIAMPIERI (Secolo XIX)
"Dalle parti blucerchiate non si era mai visto un personaggio del genere e non si era mai visto un presidente con un anello così massiccio al mignolo e con un eloquio così sincopato"

DAMIANO BASSO (Secolo XIX)
"Potrebbero entrare la figlia del nuovo presidente Vanessa e suo nipote Giorgio"

DARIO FRECCERO (Secolo XIX)
"Caciottaro e amico personale di Sylvester Stallone. Cinematografaro e produttore di un centinaio di film che nessuno ha visto"

VALERIO ARRICHIELLO (Secolo XIX)
"E poi c'è il folto gruppo di chi la prende sul ridere scatenandosi sull'eccentrico Ferrero-style..."

RENZO PARODI (Secolo XIX)
"Probabilmente la Sampdoria per Duccio, così gli si rivolgevano gli amici, e ne aveva, era stata la classica trasgressione senile..."

MARCO LIGNANA (Repubblica)
"Edoardo Garrone e Massimo Ferrero, un'immagine e il suo contrario"

MARCO PREVE (Il Lavoro-Repubblica)
"I suoi modi guasconi e il suo stile ruspante accanto all'aplomb di Edoardo Garrone, non devono ingannare. Ferrero ama seminare falsi indizi"

MASSIMO MINELLA (Il Lavoro-Repubblica)
"Un grottesco ammainabandiera..."U Maxela", l'attività di ristorazione, è stata messa in liquidazione"

ENRICO FERRARI (Corriere della sera)
"Vengo dal nulla e ho comprato la Sampdoria perché dopo di lei c'è il nulla". Uomo di spettacolo lo è davvero Massimo Ferrero 62 anni, romano del Testaccio, famiglia di fede calcistica laziale..."

FRANCESCO CEVASCO (Corriere della sera)
"Ti presenti con una camicia quasi bianca, un po' troppo stropicciata, un capello un po' troppo lungo a 62 anni, un accento romanesco che se fai cinema non dovresti avere, e non puoi dire Sampedoria due volte, quando vorresti dire Sampdoria..."

TEODORO CHIARELLI (La Stampa)
"Un soprannome che è tutto un programma, Viperetta..."

FULVIA CAPRARA (La Stampa)
"Quel soprannome a doppio taglio, "er viperetta", che, da una parte, evoca morso e pericolo, e dall'altra scaltrezza e agilità"

STEFANO RISSETTO (Corriere mercantile)
A mani giunte davanti al volto come in un gesto di preghiera, quindi alzate sulla testa come i boxeur prima di salire sul ring…"

MATTEO BASILE (Il Giornale)
"Arriva nella sala della conferenza stampa come un divo..."

CINZIA ROMANI (Il Giornale)
"A suo dire, ha fatto il '68 e votato per Massimo D'Alema, ai tempi d'oro di "Baffino"..."

FEDERICO CASABELLA (Il Giornale della Liguria)
"Si dice che abbia fatto i soldi grazie alle società della moglie, Laura Sini, che esporta prodotti caseari negli Stati Uniti"

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