Il trio Marino, Rossetti e Terrile
Tutta la sinistra genovese è in fibrillazione in vista dell’appuntamento cruciale del referendum costituzionale
del 4 dicembre. I fronti sono contrapposti, I 'fratelli-coltelli' a sinistra sono più divisi che mai.
L’ex sindaco di Roma, Ignazio Marino, genovese e chirurgo di grande fama, una volta assolto, ha giurato sul Colosseo che girerà l’Italia intera per sfidare Renzi e far votare “no” a 4 giorni dall’Immacolata. Sergio “Pippo” Rossetti è rimasto basito dalla scelta di Renzi di aprire la strada a un Doria bis a Genova, mentre il segretario cittadino del Pd, il bersaniano Alessandro Terrile, sottolinea come “la decisione di Renzi di affrontare prima il referendum per essere compatti e poi il nome del sindaco sia tardiva e sbagliata”.
Un calderone davvero molto bollente.