Se Renzi chiamasse Sansa...
Ferruccio Sansa (figlio di Adriano) nell'edizione del lunedì de "Il Fatto Quotidiano" da lui curata spara
ancora su Claudio Burlando. E anzi invita il premier Matteo Renzi a far fuori anche Roberta Pinotti e Andrea Orlando:
"Non solo: Presidente, se Lei vuole ancora essere creduto, ci tolga immediatamente dai piedi questa classe dirigente che guida la Liguria da decenni e che oggi sventola la bandiera renziana. Parliamo prima di tutto del presidente della Regione,Claudio Burlando: mentre i liguri affondavano nel fango, dovevano anche leggere le intercettazioni di un imprenditore, Gino Mamone, accusato di aver pagato mazzette e mignotte per assicurarsi gli appalti post alluvione. Lo stesso imprenditore confida ai suoi amici, sono parole dei pm, di poter ricattare Burlando per i loro passati rapporti. I liguri non possono vivere con il dubbio di essere guidati da un uomo legato a chi è accusato di rubare sugli appalti delle alluvioni. Dov'era il Pd ligure mentre tanti suoi esponenti coltivavano rapporti alla luce del sole con i Mamone?
Dov'erano i suoi ministri liguri Pinotti e Orlando, mentre si cementificava ogni centimetro quadrato libero e si realizzavano centri commerciali perfino nelle zone a rischio alluvione? Dov'erano? Tacevano, nella migliore delle ipotesi.
Presidente Renzi, se vuole essere creduto salvi la Liguria e ci liberi da questa classe dirigente. Il resto sono balle".
Così Il Fatto Quotidiano. Va a finire che Matteo Renzi chiederà a Ferruccio Sansa di candidarsi con il Pd come presidente della Regione Liguria. Potrebbe essere il colpo a sorpresa dell'ultima ora. Perché al premier non vanno bene né Raffaella Paita (troppo legata a Claudio Burlando) né tanto meno Sergio Cofferati, che non è mai stato dalla sua parte.
Elio Domeniconi