Minzolini lasci a Cassinelli
La notizia è stata riportata con grande risalto dai media. "La Repubblica" a tutta pagina: "Minzolini condannato
a due anni e mezzo. Peculato per uso improprio della carta di credito Rai, nella pena anche l'interdizione dai pubblici uffici".
Il Procuratore Generale aveva chiesto 2 anni di reclusione. I giudici della Terza Corte di Appello di Roma ci hanno aggiunto sei mesi. Minzolini, che in primo grado era stato assolto, si è affidato al professor Franco Coppi, il numero uno, ma non gli è bastato per evitare la condanna.
L'avvocato di parte civile, cioè della Rai, è stato implacabile: "Cene da oltre 400 euro e lui, Minzolini, non ricorda?"
Il cronista Silvio Buzzanca, ha scritto su "Repubblica": "L'avvocato ha sottolineato che "sono tutte cene in ristoranti di lusso. Con ostriche e vini da 100 euro a bottiglia. I menù scelti da Minzolini presentano ben 23 volte il consumo di ostriche. Il pasto è accompagnato in 16 occasioni dallo champagne e comunque sempre da vini pregiati".
Tutto questo in soli 14 mesi di direzione del TG. Per evitare la condanna Augusto Minzolini aveva restituito alla Rai i 65 mila euro contestati. Ma per i giudici non è bastato.
Per rendere esecutiva la sentenza, che prevede appunto l'interdizione dai pubblici uffici occorre aspettare il giudizio della Cassazione, che per altro non entra nel merito. Però siccome Minzolini è stato eletto senatore nel collegio di Genova, noi pensiamo che il coordinatore regionale onorevole Sandro Biasotti, debba chiedere a Silvio Berlusconi di invitare Minzolini a dimettersi. E a lasciare quindi il seggio a Palazzo Madama all'avvocato Roberto Cassinelli. Al quale era stato usurpato da questa nomina esterna.
La base di Forza Italia chiede che a rappresentare la nostra regione in Senato sia il genovese Cassinelli e non più il romano Minzolini. Che pasteggia (a spese altrui) a ostriche e champagne.
Elio Domeniconi