Sansa fucila la Paita
Nell'edizione del lunedì de "Il fatto quotidiano", da lui curata, Ferruccio Sansa (figlio di Adriano) si scaglia contro
le donne del PD. Le definisce "Donne che non aiutano le donne". E alla fine si scaglia contro quella che avrebbe dovuto essere la sua rivale alle Regionali: "Una nuova Casta sostituisce la precedente. Completa la carrellata Raffaella Paita, candidata unica del Pd alle regionali in Liguria. Paita è una politica di professione che non ha praticamente altro curriculum. In compenso vanta titoli che dovrebbero indurre molte cautele: assessore alla Protezione Civile nei giorni dell'alluvione, è scomparsa mentre Genova affondava nel fango. Non solo: è moglie del presidente del Porto di Genova, due poltrone chiave sotto lo stesso letto. E ancora: a sostenerla si è mosso quel che resta del potere scajoliano, soprattutto legato alla Curia genovese. Il peggio che ha condotto la Liguria allo sfacelo. Ma non importa. Paita va candidata soprattutto per volere del Sultano (Burlando)".
Ma forse per Sansa Raffaella Paita è colpevole soprattutto di essere la candidata di Claudio Burlando.
Elio Domeniconi