Le pagelle del consiglio comunale
I voti alla seduta di Tursi, ai consiglieri intervenuti nel dibattito.
- di Elio Domeniconi
1-FABRIZIO CERIGNALE - Voto 4
Telenord che trasmette in esclusiva la seduta del Consiglio aveva inviato a Tursi l'ottimo cronista. Ma il collegamento non ha funzionato. Non si è capito nulla. Un vero disastro tecnologico. Peccato.
2-GIORGIO GUERELLO - Voto 6
Il presidente del Consiglio di sempre. Non alza mai la voce. Ha un aplomb britannico. Non rimprovera mai nessuno. E soprattutto non perde mai le staffe. Un vero gentleman. Al quale si chiederebbe un pizzico di grinta.
3-MARCO DORIA - Voto 6
Si è esibito nella solita autodifesa. Garantendo che sarà fatto tutto quello che si deve fare. Ci si aspettava che rivelasse anche il menù della famosa cena al "Cadran Solaire". Ma il tasto Courmayeur non è stato toccato. Noblesse oblige.
4-LILLI LAURO - Voto 7
La capogruppo di Forza Italia è stata la prima a chiedere la parola. Ma è apparsa tesa, nervosa. Prima si è coperta le braccia. Poi le ha di nuovo scoperte. Ha preso la parola ben quattro volte. Perché si dimenticava sempre qualcosa.
5-GUIDO GRILLO - Voto 6, per la costanza
Decano di Forza Italia. Due interventi. Nel primo ha chiesto di nuovo una variazione del bilancio per aiutare gli alluvionati. Nel secondo ha suggerito di buttar giù il ponte storico di Sant'Agata. Che fa allagare Borgo Incrociati.
6-VITTORIA MUSSO - Voto 6,5, per l'amarcord
Detta Viky. Ha ricordato che lei è andata a spalare già nell'alluvione del 1970 ("Così ho svelato la mia età,ma non importa") E ha chiesto di non pagare più i lavoratori dell'Ilva. Visto che su 400 solo in 11 hanno accettato di andare a spalare.
7-MATTEO CAMPORA - Voto 7
Ora Nuovo Centro Destra. Ha detto una cosa che pensano in molti. Visto che l'Arpal non ha funzionato sia affiancata dalla Marina Militare o dall'Università. Ma sarebbe meglio ancora sostituirla. Tutti a casa.
8-ANTONIO CARMELO BRUNO - Voto 6, per l'inventiva
Il rappresentante della Federazione della Sinistra si distingue per l'intercalare "Come dire". Ha avuto un' idea geniale. Ha detto che Genova dovrebbe imitare Venezia. Scoperchiare il Bisagno e costruire ponti. Proviamo.
9-PAOLO PUTTI - Voto 6,5, per il coraggio
Leader del M5S. Si è ispirato al quadro che indicava il proletariato come quarto stato. E ha spiegato che il proletariato è stato sostituito dalla Comunità. Poi l'autocritica: diamoci degli obiettivi, se non li raggiungiamo, tutti a casa.
10-CLIZIA NICOLELLA - Voto 7, per la proposta
Lista Doria. Ha detto che durante l'alluvione ha funzionato solo l'AMT. E ha lanciato la proposta: alla prossima alluvione, niente macchine per le strade. Tutti in autobus. E tutti gratis. Paga Pantalone.