Il Borsino di Forza Italia
Matteo Rosso
Ecco chi sale e chi scende nel partito di Berlusconi - di Elio Domeniconi
1-MATTEO ROSSO
Sembra in una botte di ferro. Franco Marenco si sta battendo in suo favore. L'ha messo in contatto con Altero Matteoli, incaricato da Berlusconi di vagliare le candidature per le Regionali. E Matteoli ha assicurato Rosso che sarà ricandidato.
2-ROBERTO BAGNASCO
Specie dopo i risultati ottenuti nel Tigullio molti lo vorrebbero al posto di Biasotti. E' l'unico candidato di FI sicuro di tornare in via Fieschi. Per il momento da buon ex democristiano preferisce non esporsi.
3-MARCO MELGRATI
Il capogruppo in Regione non ha paura di esporsi. Ha detto subito che sarebbe assurdo non ricandidare Matteo Rossi. Perché - ha spiegato - sarebbe assurdo escludere proprio quelli che portano voti.
4-ANGELO VACCAREZZA
Per ora non se n'è parlato ma può considerarsi ufficiale. Nel Savonese Forza Italia punterà sul presidente della Provincia. Che cerca una nuova sistemazione. Visto che le province sono destinate a scomparire.
5-MARCO SCAJOLA
Il Nipote. Biasotti l'ha già riconfermato, visto che ha fatto un solo mandato. Raccoglierà nella provincia di Imperia i voti dei fedelissimi di suo zio Claudio Scajola. Il quale vuole che almeno uno Scajola resti nei posti di comando.
1-SANDRO BIASOTTI
La giubilazione annunciata di Matteo Rosso ha scatenato contro di lui tutta l'opposizione interna. Pronta a dimostrare a Berlusconi che l'onorevole-coordinatore è un perdente nato. Non ha mai vinto niente. E' stato solo nominato.
2-LILLI LAURO
Tutti i suoi fans (che sono tantissimi) la vogliono in Regione. Ha tutti i numeri per fare il salto da Palazzo Tursi a Via Fieschi. Ha solo l'handicap di essere (politicamente) una creatura di Biasotti. Seguirà il destino del capo.
3-STEFANO BALLEARI
Ormai ha capito che non potrà contare sul pacchetto di voti del suo maestro-partner Matteo Rosso. E con le sole sue forze è impossibile che riesca ad approdare in Regione. Per sua fortuna può vivere di rendita, non ha bisogno della politica.
4-ROBERTO CASSINELLI
Incredibile ma vero, nessuno lo prende in considerazione, come se non esistesse, sparito. Più che un fuoriclasse appoggiare in Forza Italia lo considerano un concorrente da eliminare. E ci stanno riuscendo.
5-GIORGIO BORNACIN
Sparito anche lui. Ma si tratta di una sua scelta di vita. Dopo l'intervento al cuore i medici gli hanno suggerito di pensare solo alla salute. E lui ha deciso di non pensare più alla politica. Il suo ciclo è finito.
