Biasotti scrive a Berlusconi
Il senatore Sandro Biasotti, coordinatore ligure di Forza Italia, rompe il silenzio e invia una lettera a Silvio Berlusconi.
Caro Presidente,
Anche io penso che F.I. abbia perso il suo ruolo propulsivo ed attrattivo, e allora mi permetto di invitarti non a fare un passo indietro o di lato ma a farlo in alto come merita la tua incredibile persona e storia.
Dovresti occuparti di politica europea e mondiale e lasciare ai tuoi dirigenti l’effettiva operatività politica.
Tu saresti sempre il presidente a vita ed il finanziatore secondo le leggi ed in più avendo le tv saresti sempre “ molto “ ascoltato. D’altronde è da anni che dici di non volerti occupare di scelte e decisioni del partito ed hai fin troppo delegato a terzi.
Dovresti nominare subito un comitato dandogli i poteri di scrivere le nuove regole per un democratica scelta del coordinatore politico di F.I. con primarie aperte a tutti da tenersi entro Ottobre c.a. E poi subito dopo primarie per tutti gli altri ruoli.
Io nominerei in questo comitato figure con cariche istituzionali, quindi Tajani, Bernini, Gelmini, Carfagna, Cesa, e Toti.
Toti certamente non ha da tempo aiutato il nostro partito e soprattutto in queste ultime elezioni europee, ma non è un traditore , ti vuole bene anche se è troppo critico ma è un valore aggiunto che non dobbiamo perdere e/o regalare ad altri.
Se rimaniamo fermi e non diamo una vera scossa rischiamo l’estinzione e quando sento Salvini e La Meloni che non vogliono più allearsi con te io sto male sapendo come tu invece li hai aiutati quando erano in difficoltà; loro non lo faranno più con te.
Pensa se Salvini aprisse e desse posti certi in parlamento ai nostri deputati del centro e del sud ( la Lega minimo quadruplicherà i seggi ) e se garantisse a Toti ( separato da noi) un po’ di posti al nord. Rimarremmo veramente in pochi.
Invece io credo che potremmo avere grandi spazi al centro politico ma solo con una rivoluzione e dopo vedrai che saranno i nostri ex soci a cercarci perché il centro destra sarà sempre vincente.
Io addirittura proporrei alle primarie anche un nuovo nome al nostro partito per dare proprio idea di un nuovo corso “ Altra Italia “ Partito Popolare Italiano” io al gruppo avevo proposto “ Partirò Moderato Italiano PMI “ che richiama la piccola e media impresa.
Rimango in attesa di un tuo riscontro con ancora più grande stima ed affetto.
Sandro Biasotti