Vademecum elettorale sui 16 simboli
Domenica si vota anche in Liguria (Circoscrizione Nord Ovest) per le Europee, oltre
che per le amministrative in importanti comuni, su tutti Sanremo e Rapallo. Andiamo a conoscere i 16 simboli che troveranno gli elettori genovesi e liguri dopo domani nella cabina elettorale, per la circoscrizione elettorale Nord Occidentale:
Popolari per l’Italia: sono gli ex forzisti dell’ex ministro Mauro e sono tendenzialmente di centrodestra.
Più Europa: unione di cartelli diversi, dai Radicali della Bonino, agli ex Radicali di centrodestra di Della Vedova, ai centristi democratici di Bruno Tabacci ad “Italia in Comune” del sindaco di Parma Pizzarotti, fuori uscito dal Movimento 5 Stelle.
Partito Comunista: sono gli unici con la falce a martello, che ritorna dal 2006. Il loro leader è Rizzo, “pelato” ex dei Comunisti Italiani di Cossutta e Diliberto.
Il Popolo della Famiglia: cattolici della prima ora, fanno riferimento all’ex Dem Adinolfi, tutela tori della famiglia tradizionale.
Partito Pirata: per la prima volta si presentano in Italia sulla scia dei successi del Nord Europa. Sono per la libertà informatica e sono per i diritti civili.
Europa Verde: sono lo storico partito dei Verdi con Bonelli come leader indiscusso. Si sono staccati da Leu.
La Sinistra: cartello elettorale che raggruppa varie anime alla sinistra del Pd.
Forza Italia: dentro gli azzurri ecco, tra gli altri, i moderati cattolici dell’Udc.
Fratelli d’Italia: la Meloni ha riunito anche i seguaci di Fitto di “Direzione Italia” e i seguaci di Gianni Alemanno, i primi sovranisti.
Movimento 5 Stelle: senza il nome Grillo sul simbolo, si presentano in ogni collegio.
CasaPound: nel simbolo il nome “Destre Unite”, che ha permesso al movimento nero di Di Stefano di volare nelle urne senza le firme.
Lega: tolto il suffisso Nord, ora compare solo la parola Salvini.
Forza Nuova: si differenziano dai cugini di CasaPound per essere cattolici oltranzisti.
Partito Animalista: esordio assoluto alle Europee per gli amanti dei quattro zampe e non solo.
Pd: segue il consiglio dell’ex Ministro Calenda ed ecco il motto europeista. Zingaretti, da neo segretario nazionale, ha riabbracciato i fratelli minori di Articolo 1 di Bersani e D’Alema.
Autonomie per l’Europa: raggruppa varie piccole entità delle minoranze in Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige su tutti.