Skin ADV

Depositi chimici e modifiche al piano regolatore portuale, Traversi e Pirondini: “Manca trasparenza”

Roberto Traversi - Luca Pirondini

“Nel Piano regolatore portuale vigente, si legge che nell’area di Sampierdarena non sarebbero mai stati insediati dei depositi chimici. Oggi, invece, si vogliono cambiare le carte in tavola, modificando il PRP senza un percorso trasparente. Serve maggiore chiarezza, e sulla questione ho depositato un’interrogazione a risposta scritta al Ministro delle infrastrutture”. Lo rende noto il firmatario dell’interrogazione, il deputato M5S Roberto Traversi, con il senatore M5S Luca Pirondini.

Traversi ricorda che nell’intesa tra il Comune di Genova e l’autorità portuale di Genova (maggio 1999) erano state espresse posizioni che sembrano antitetiche con quelle date oggi dal Comune e dall’ADSP. “In particolare, al punto 9 si evince: “per quanto si riferisce all’ambito di Pegli, Multedo e Sestri si confermano le previsioni urbanistiche di incompatibilità dell’impianto con il tessuto abitativo”. E ancora rispetto alla situazione delicata di Multedo, “non viene considerata ammissibile la ricollocazione delle aziende petrolchimiche attualmente presenti, che sono quindi destinate alla dismissione”. Il documento suggerisce dunque che la ricollocazione dei siti produttivi avvenga fuori dai centri abitati, ribadendo l’inammissibilità di ricollocazione nell’ambito del Porto Petroli”.

“Nell’interrogazione, chiedo al MIT – specifica il portavoce alla Camera dei deputati - se non si ritiene l’inserimento di due industrie petrolchimiche in porto un’effettiva modifica sostanziale del Piano Regolatore Portuale, che necessita di un intervento sul Piano stesso; e quali condizioni all’interno delle aree portuali che si intendono destinare a Carmagnani e Superba sono cambiate dal PRP ad oggi per giustificare un cambiamento di posizione così radicale sul loro insediamento”.

“Scavalcheranno il PRP vigente per soddisfare una progettualità tutta loro, che non tiene conto delle istanze dei cittadini preoccupati dai numeri: si parla infatti di 77.000 metri quadrati, di 75 serbatoi fuori terra e di materiali movimentati per 400.000 tonnellate. Parliamo di un'attività 4 volte più impattante, col passaggio di 30 tir al giorno”, ricorda il presidente del Municipio II Centro Ovest Michele Colnaghi.

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024