Il segretario generale Criscuolo lascia il Comune di Genova, aveva difeso Bucci in Sala Rossa
“Ho vissuto a Genova tre anni di lavoro intensi, impegnativi ma nello stesso tempo esaltanti e gratificanti. Ringrazio il sindaco Marco Bucci e l’amministrazione comunale con i quali ho avuto l’onore di condividere un’esperienza professionale straordinaria a servizio di una città meravigliosa”. Così Pasquale Criscuolo si congeda da segretario e direttore generale del Comune di Genova.
“Sono grato all’intera struttura comunale - conclude Criscuolo -, che considero di altissimo livello per la qualità e l’efficacia dell’azione amministrativa espressa, per l’incessante prezioso contributo fornito. Mi appresto con il medesimo entusiasmo, a intraprendere una nuova sfida nella città di Parma, sede più vicina alla residenza della mia famiglia, anch’essa ricca di storia, eccellenze e progettualità di ampio respiro. Portandomi sempre Genova nel cuore”.
“Ringrazio Pasquale per il proficuo lavoro svolto in questi anni a servizio del Comune di Genova - dice il sindaco Marco Bucci -. La sua professionalità e il suo impegno sono stati determinanti per il buon esito dei tanti processi amministrativi messi in moto dalla macchina comunale. Gli rinnovo nuovamente la mia stima e gli auguro i migliori successi professionali e una meritata serenità familiare”.
Nel luglio scorso, in occasione del primo consiglio comunale del Bucci bis, Criscuolo aveva difeso il sindaco, rispondendo all’opposizione sulla presunta ineleggibile di un candidato che già ricopre un incarico di commissario straordinario.
L’avvocato Criscuolo in Sala Rossa aveva ‘sentenziato’ come regolare la rielezione del sindaco, in quanto Bucci ricopriva la carica di commissario straordinario e non quella di commissario di governo (leggi).