Vaccinazioni, Pirondini: “Tra ritardi (accertati) e propaganda (certa), non è chiaro il piano di approvvigionamento”
“Considerato il ritardo con il quale ha preso avvio il piano di vaccinazione sul territorio comunale e considerate le recenti dichiarazioni dei medici di famiglia sulle controverse disposizioni ricevute da Asl 3 e Regione, abbiamo chiesto chiarimenti”, fa sapere il capogruppo comunale Luca Pirondini.
“Per far partire la macchina dell'hub in Fiera, quanto c'è di vero nel blocco delle vaccinazioni già prenotate? E se non è poi accaduto, è vero che il merito è dei medici che hanno fatto sentire la loro voce, scongiurando questa vergogna? È vero poi che fino ad aprile sarà garantita la vaccinazione solo a chi già aveva prenotato, mentre per le nuove è tutto ancora da vedere?”.
“Doveroso che si faccia luce anche sulla provenienza delle dosi: da dove arrivano quelle destinate all’hub secondo lo schema pubblico-privato? Siamo certi che non siano le dosi sottratte ai medici di medicina generale? Quante dosi abbiamo a disposizione in Asl 3 tra Pfeizer e Astrazeneca? E poi, stiamo garantendo il vaccino a chi è fortemente a rischio?”.
“Come da copione, l’assessore competente non ha risposto nel merito. In particolare, non ha fornito delucidazioni sulla provenienza delle dosi destinate all’hub. Fanno forse parte del tesoretto della riserva regionale? Chissà… Se così fosse, come mai vengono dirottate in Fiera anziché a favore di un sistema totalmente pubblico? Penso ad esempio alle farmacie comunali, risorsa pubblica tutt’ora ignorata”, conclude il capogruppo grillino.