Balleari: “La sinistra del modello Arcuri respinge la nostra proposta di far vaccinare chi è a contatto con i malati”
Il gruppo di Fratelli d'Italia ha portato in Consiglio Regionale un ordine del giorno per far sì che chi venga a contatto con i malati negli ospedali sia vaccinato. La sinistra boccia l'emendamento
“Sono perplesso - confessa il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Stefano Balleari - mi sarei aspettato non una bocciatura, ma un plauso per quest’ordine del giorno che in nessun modo è liberticida, ma anzi tutela le scelte personali di ogni individuo e contemporaneamente il diritto del malato di essere curato senza che la sua salute sia messa a rischio”.
La questione è semplice: il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia ha proposto alla giunta ed all’assessore competente, in questo caso Giovanni Toti, che chiunque fosse impegnato nelle corsie mediche o avesse a che fare con i malati, venisse obbligatoriamente vaccinato.
L’idea di Veronica Russo, Sauro Manucci e Stefano Balleari era di buon senso perché non si può accettare che chi abbia scelto come professione quella di aiutare a guarire gli altri non abbia cura della propria salute. Una scelta personale, che però contemporaneamente mette a repentaglio gli stessi che vorrebbe curare: “E’ un non sense” commentano all'unisono i 3 consiglieri.
“Quando l'intera minoranza giallo/rossa, la stessa che ha sostenuto il modello Arcuri per intenderci, ha bocciato la questione dicendo che mina le libertà personali, mi sono chiesto se fossi su scherzi a parte. Gli stessi che vorrebbero tutta l’Italia chiusa, ora si preoccupano delle libertà individuali dopo quasi un anno che non siamo, di fatto, liberi in nulla?”. Così si domanda infine Balleari.