Poste Italiane: “Sindaci d'Italia”, 98 i liguri a Roma
Sono stati 98, tra sindaci delle quattro province o delegati a rappresentarli, gli esponenti dei comuni liguri con popolazione al di sotto dei 5 mila abitanti che hanno partecipato alla mega manifestazione organizzata da Poste italiane al complesso “La Nuvola” all'Eur di Roma e dedicata appunto alle 5200 località italiane con numero di abitanti under 5 mila. Loro, come tanti altri da tutta Italia, fino ad essere circa 4 mila in totale vestiti della fascia tricolore, presenti per la seconda edizione di “Sindaci d'Italia”.
Italia dei mille campanili esaltata come “espressione di cultura e laboriosità” da una lettera del presidente Mattarella. Fuori Quirinale per impegni istituzionali, il Capo dello Stato ha affidato allo scritto la sottolineatura di questa “carta d'identità” del Paese, unita all'affermazione che i piccoli centri non devono diventare luoghi abbandonati. Certo è che sono luoghi dove l'ufficio postale è un presidio indispensabile.
“Sono nato in un piccolo comune, ma non è solo questione sentimentale – ha detto il premier Conte - il 16% della popolazione abita nei piccoli comuni. Il governo lavora per dare risorse, valorizzarli. Sono contenitori di autentici tesori, centri di produzione per l'enogastronomia. Il 92% della produzione italiana nasce nei comuni con meno di 5 mila abitanti, ci sono 890 mila imprese. C'è rischio spopolamento ma grande contributo all'eccellenza italiana, che ci rende ammirati nel mondo”.
Poste Italiane, per Giuseppe Conte, è “esempio di eccellenza sui comportamenti aziendali e il raddoppio del suo titolo offre il segno di come le performance economiche marciano di pari passo con le prassi socialmente responsabili”.
Poste presenti nelle piccole località “come i carabinieri”, ha affermato Antonio Decaro, sindaco di Bari, presidente Anci, Del resto la società è grande realtà economica, incidendo per 11,9 miliardi sul Pil, contando 184 mila occupati, producendo 7,5 miliardi di reddito da lavoro e 3,7 su quello delle famiglie. Realtà su cui investire con le azioni salite da 6,27 ad oltre 10 euro. Forza finanziaria e politica rivendicata dalla presidente Maria Bianca Farina, sottolineando la presenza “più capillare e vicina alle esigenze del Paese, che trae forza dalle esigenze del Paese di cui è uno dei perni” Il grande evento ha dato spunto a Decaro per ricordare come il sindaco di Moncenisio (40 abitanti) abbia le stesse responsabilità del sindaco di Roma.
“Se 9 comuni in Italia non hanno nessuno disposto a fare il sindaco, significa non democrazia”, ha detto, proponendo che i risparmi della politica vadano a far riconoscere indennità ai sindaci dei piccoli comuni.
E il ministro Roberto Gualtieri si è detto non contrario a un'indennità da 1500 euro al mese ai sindaci attraverso “risorse recuperate”. A chiusura dei lavori Matteo Del Fante, ad Poste, ha rivendicato il rispetto di tutte le promesso fatte: nessun ufficio chiuso né ne chiuderanno, abbattute barriere architettoniche, ristrutturati uffici e immobili ceduti a scopi sociali, maggiori aperture degli uffici.
“Non ci fermiamo qua”, ha detto, annunciando più digitalizzazione per pagamenti, 11 nuove cassette smart, metà nei piccoli Comuni. Ma ha anche annunciato iniziative culturali e agevolazioni per usare la tecnologia per pagare. La lettura di un brano di Camilleri ha dato l'input a riflessioni sui grandi progressi della posta. Dalla cassetta delle lettere alla digitalizzazione perché, è stato mostrato in un video, la cassetta è in fondo stata il primo social; il primo modo di comunicare sé stessi al resto del mondo.