Elisa Serafini regista di alleanze anti Toti-Lega
Trapelano indiscrezioni secondo cui la giovane ex assessore e manager Elisa Serafini stia provando a tessere una strategia che coinvolgerebbe le forze di opposizione al governo locale regionale formato da Giovanni Toti e Lega di Salvini.
Elisa Serafini non ha mai fatto mistero delle sue posizioni liberali e riformiste, che sembravano aver trovato casa nella coalizione di Marco Bucci, sostenuta da FI e liste civiche. Nel 2018, però, a seguito di numerosi scontri su proposte politiche e amministrative locali, Elisa Serafini si era dimessa, lasciando tutti gli incarichi amministrativi, senza però abbandonare l’attività politica. Trapela oggi tra giornali e rumors, una sua regia su una possibile formazione liberale-riformista per le elezioni regionali, e, addirittura, di un possibile progetto di primarie di opposizione, che verrebbero realizzate sul modello della Città di Budapest, che solo poche settimane fa hanno determinato la vittoria del candidato riformista Gergely Karácsony, contro il candidato del partito di Viktor Orban.
Serafini non è nuova ad un ruolo di stratega. Lavorò alle comunali di Milano per il candidato sindaco Stefano Parisi, poi lanciatosi nell’arena politica nazionale, ed ebbe un ruolo determinante nella definizione dell’alleanza tra Forza Italia e Lega sul candidato Marco Bucci.
Delusa dall’approccio ritenuto eccessivamente sovranista della coalizione, Serafini ha concentrato le sue energie in attività culturali a sostegno dell’area liberal-democratica.
Dalla sua Serafini può contare sulla fiducia di esponenti di diversi partiti. Sono escluse eventuali candidature, il ruolo di regista non permetterebbe una discesa in campo in prima persona.
Intanto in molti si chiedono chi sceglierà di seguire questa strada considerando i sondaggi che vedono Giovanni Toti in netto vantaggio su partiti competitor.